Oggi più che mai, agricoltori e allevatori hanno bisogno di definire le strategie del futuro per poter continuare a garantire, come hanno fatto fino ad oggi, standard di produzione di latte di qualità e quantità. Ed è fondamentale assicurare loro una più equa distribuzione del valore aggiunto”. Lo ha detto il vicepresidente nazionale di Confagricoltura Matteo Lasagna, intervenendo all’inaugurazione delle Fiere Zootecniche di Cremona ed al convegno di apertura.
Il rappresentante di Confagricoltura ha quindi ricordato come questo appuntamento fieristico abbia assunto per il settore un ruolo di primo piano nella definizione delle strategie di promozione dei comparti portabandiera del Made in Italy agroalimentare. Quindi ha rilanciato l’allarme per l’export delle eccellenze lattiero-casearie messe sotto scacco dai dazi aggiuntivi degli Stati Uniti.
Se i dazi Usa resteranno in vigore per un periodo superiore a tre mesi – ha osservato – si avrà una caduta delle nostre esportazioni di formaggi superiore al 10%, con effetti negativi su tutta la filiera e l’avvio di una spirale di incertezza che non giova all’attività economica. Serve la massima compattezza tra tutte le componenti della filiera zootecnica per gestire una situazione che diventerebbe estremamente complicata”.
Un fronte sul quale dobbiamo essere uniti è quello della corretta informazione – ha aggiunto Lasagna -. Troppo spesso il settore zootecnico è messo sotto accusa da chi vuole trovare in esso il capro espiatorio di problemi che non sono di esclusiva pertinenza agricola. Salvo poi pretendere che i prodotti di quel settore continuino ad essere presìdi di eccellenza, orgoglio italiano sulle tavole di tutto il mondo”.
Quindi ha sottolineato l’importanza dell’innovazione tecnologica, ancor più ora che c’è la necessità di far fronte alle urgenze dei cambiamenti climatici.
Infine sulla promozione: “E’ indispensabile – ha concluso il vicepresidente di Confagricolturariuscire a fare più sistema e sostenere con maggiore efficacia le nostre produzioni, iniziando da una corretta educazione e informazione alimentare, fino ad arrivare a consolidare l’export attraverso strategie forti, con obiettivi chiari e una pianificazione condivisa”.

Ai sensi degli artt. 7 e 10 dello Statuto sono convocate le seguenti assemblee:

Le Assemblee Parziali dei Consorziati con i seguenti punti all’Ordine del Giorno:

  1. Discussione materie oggetto dell’Assemblea Generale Straordinaria;

2. Nomina dei delegati partecipanti all’Assemblea Generale Straordinaria.

Ai sensi dell’art. 10 dello Statuto ogni consorziato ha diritto ad un voto e può farsi rappresentare con delega scritta da altro consorziato o da un famigliare convivente. Ogni consorziato può rappresentare al massimo altri due consorziati. La delega deve essere accompagnata da fotocopia della carta d’identità del delegante e riportare chiaramente i dati identificativi del delegato.

Le Assemblee Parziali avranno luogo:

Lunedì 16 Ottobre 2017, (alle ore 14.00 in prima convocazione) ed occorrendo in SECONDA CONVOCAZIONE alle ore 15.00, SAN MICHELE Frazione di ALESSANDRIA (AL) (uscita autostrada Alessandria Ovest), presso la Sala della Parrocchia per i consorziati delle Province di AL, AT, BI, NO, VB, VC;

Martedì 17 Ottobre 2017, (alle ore 14.00 in prima convocazione) ed occorrendo in SECONDA CONVOCAZIONE alle ore 15.00, a CARMAGNOLA (TO), presso la Sala Comunale “Monviso”, Cascina Vigna, Via San Francesco di Sales n. 188, per i consorziati della Provincia di Torino;

Mercoledì 18 Ottobre 2017, (alle ore 14.00 in prima convocazione) ed occorrendo in SECONDA CONVOCAZIONE alle ore 15.00, a FOSSANO (CN), presso il Salone “Brut e Bon”, area Foro Boario, per i consorziati della Provincia di Cuneo.

 L’Assemblea Generale Straordinaria dei delegati eletti nelle Assemblee Parziali con il seguente punto all’Ordine del Giorno:

       1. Approvazione modifiche degli artt. 1, 4, 5 del vigente Statuto consortile nonché previsione del Fondo per le Iniziative Mutualistiche e relativa disciplina;

2. Delibere inerenti e conseguenti.

L’Assemblea Generale Straordinaria è convocata in prima convocazione per il giorno Giovedì 19 Ottobre 2017 alle ore 9.00 presso la sede del Consorzio ed occorrendo in SECONDA CONVOCAZIONE VENERDI’ 20 OTTOBRE 2017, alle ore 10.00, presso la sede del Consorzio in Corso Stati Uniti, 21 – Palazzo della Regione – Torino.

Per ogni eventuale informazione in merito è possibile rivolgersi agli uffici del Consorzio, Tel. 011/432.60.84, Fax 011/432.60.85, e-mail info@cosmanpiemonte.it, PEC cosman@pec.cosmanpiemonte.it .

(credits foto dell’articolo: GrandaIn)

ll cosiddetto foglio rosa, che in Italia accompagna gli animali nei loro spostamenti da un allevamento all’altro o verso il macello,  va in pensione. Nella sua versione originale il modulo riportava diversi dati coinvolgendo più attori: l’allevatore riportava gli estremi anagrafici dell’allevamento e degli animali, compresi i trattamenti immunizzanti o farmacologici somministrati all’animale negli ultimi tre mesi e il trasportatore riportava i dati relativi al mezzo di trasporto e all’autista che prendeva in carico gli animali. Il Servizio veterinario della ASL, in caso di presenza sul territorio di origine di malattie infettive, si occupava di compilare l’attestazione dello stato sanitario degli animali.

A partire dal 2 settembre 2017 il foglio rosa cartaceo sarà convertito in una versione digitale. Questo significa che nella fase di invio degli animali al macello o altre stalle, stalle di sosta etc, il documento elettronico – all’insegna di una Zootecnica 4.0 – dovrà riportare tutte le informazioni relative alla catena alimentare (ICA).

Il modello 4 informatizzato viene quindi usato in estrema sintesi per:
– le movimentazioni da vita (cioè tutte le movimentazioni con destinazione altri allevamenti o strutture zootecniche compresi i pascoli e stalle di sosta) ovvero tutte quelle che necessitano di autorizzazione da parte del veterinario ufficiale dell’Asl (pertanto il modello diventa efficace solo a seguito di validazione del veterinario ufficiale dell’Asl).
– le movimentazioni verso macello, ovvero quelle non necessitano di autorizzazione da parte del veterinario (quindi il modello 4 compilato direttamente dall’allevatore o tramite un suo delegato è immediatamente efficace)

Vi consigliamo di rivolgerVi ai nostri uffici tecnici per ogni chiarimento