Il Decreto Legislativo 27 settembre 2010, n.181 “Attuazione della direttiva 2007/43/CE che stabilisce norme minime per la protezione di polli allevati per la produzione di carne” pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 259 del 5 novembre 2010 Il Decreto legislativo 27 settembre 2010, n. 181 introduce all’art. 4 (formazione e orientamento per il personale che si occupa di polli) la necessità di formare il personale addetto .
Confagricoltura organizza sul territorio corsi per la formazione degli addetti agli allevamenti avicoli (imprenditori e lavoratori dipendenti). Queste le materie del corso, della durata di 8 ore:
- normativa comunitaria relativa alla protezione dei polli;
- fisiologia dei polli, il fabbisogno di acqua e cibo, basi sul comportamento degli animali (etologia);
- istinto;
- apprendimento;
- comportamenti sessuali;
- comportamenti riproduttivi;
- organizzazione sociale;
- aggressività;
- sistemi di comunicazione;
- stress e comportamento patologico;
- filogenesi dei comportamenti umani.
- concetto di stress;
- aspetti pratici per una adeguata manipolazione del pollame, compresi la cattura, il carico e il
trasporto; - cure d’emergenza per i polli, uccisione e abbattimento d’emergenza; e) misure di biosicurezza preventiva e sua gestione aziendale.
Al termine del corso (durata 8 ore) ci sarà una prova finale di esame – consistente nella compilazione di un modulo a risposte multiple. I partecipanti che avranno superato la prova finale riceveranno dalla ASL il Certificato di formazione valido su tutto il territorio nazionale.
Le imprese interessate sono invitate a segnalare entro il 19 marzo 2021 alle Unioni Agricoltori – Ufficio Tecnico – i nominativi degli imprenditori e lavoratori interessati, con i relativi dati alla anagrafici e fiscali.
La quota di partecipazione – spese vive dei docenti – verrà definito sulla base del numero dei corsisti.