
Confagricoltura Asti con Aspaglio si propone come autorevole referente per la creazione di un distretto dell’agricoltura sociale in Piemonte, un obiettivo ambizioso e per questo affidato nella mani di una equipe di esperti del settore presieduta da Patrizia De Pollo.

Patrizia De Pollo (presidente Aspaglio)
“Ho accettato subito questo incarico“, ha affermato De Pollo, “perché credo fortemente nel ritorno all’agricoltura e nei vantaggi, sia in termini economici sia di sostenibilità ambientale, che l’agricoltura sociale può offrire anche nell’Astigiano. E’ importante che proprio dal nostro territorio si diffonda la cultura che si può fare agricoltura anche in maniera etica e solidale. Sono valori in cui crediamo fortemente ma dobbiamo essere in grado di comunicarli con efficacia anche ai consumatori”.

Andrea Pirollo (vicepresidente Aspaglio)
Per Andrea Pirollo, vicepresidente di Aspaglio e titolare di Ca’ Mariuccia (azienda agricola etica associata a Confagricoltura Asti), la scelta di utilizzare l’agricoltura sociale come pratica produttiva si riflette in uno stile di vita olistico: “Negli ultimi vent’anni sono stati creati una miriade di neologismi per diversificare i vari tipi di agricoltura ma in realtà la cosa più importante è il ritorno alla terra. E’ riduttivo tentare di incasellare l’agricoltura sociale come una semplice pratica agricola: con Aspaglio l’obiettivo è infatti quello di creare un incubatore d’idee, aperto agli operatori del mondo agricolo ma non soltanto, dove condividendo principi etici e i fondamenti per una produttività sostenibile si riesca a valorizzare il lavoro svolto nei campi e si educhi il consumatore ad affrontare scelte più consapevoli e salutari a tutto campo, partendo ovviamente da quello che mette nel piatto ogni giorno”.
La nuova sezione di rappresentanza Aspaglio è quindi pronta a muovere i primi passi sotto l’egida di Confagricoltura Asti: “Con questo progetto“, ha concluso Francesco Giaquinta, direttore generale di Confagricoltura Asti, “desideriamo offrire sostegno e assistenza nell’accesso a finanziamenti in microcredito, l’ostacolo più importante per chi oggigiorno è interessato ad avviare una nuova impresa agricola ma non trova le opportune soluzioni dagli istituti di credito”.
Gli uffici di Confagricoltura Asti sono a completa disposizione per fornire maggiori informazioni e chiarimenti sul progetto Aspaglio. Contatti: 0141.434943 – agrisociale@confagriasti.com

Angela Calligaro (consiglio direttivo Aspaglio)

Valter Dessimone (consiglio direttivo Aspaglio)