“CRI PER LE PERSONE – IL TEMPO DELLA GENTILEZZA”: PROGETTO SOLIDALE A CURA DELLA CROCE ROSSA CON IL CONTRIBUTO ANCHE DELLA CONFAGRICOLTURA DI ASTI

E’ presente anche la Confagricoltura di Asti tra i partner del progetto “CRI per le Persone – Il tempo della gentilezza”, organizzato dalla Croce Rossa Italiana e realizzato con il contributo del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
Il progetto è stato presentato venerdì 20 gennaio 2023, presso la sede della Croce Rossa di Asti, alla presenza dei dirigenti della croce rossa astigiana e dei rappresentanti di diversi enti e associazioni che hanno deciso di contribuire alla realizzazione di questa iniziativa. Per la Confagricoltura di Asti era presente Franco Matta, presidente dell’ANPA di Asti, l’associazione dei pensionati di Confagricoltura.
Si tratta di una serie di attività a favore delle persone più vulnerabili per contrastare le solitudini involontarie, le fragilità e favorire percorsi di inclusione sociale.
La popolazione della Città di Asti è costituita al 48% da ultra sessantacinquenni e un recente studio territoriale sulle povertà ha evidenziato che Croce Rossa, Caritas, San Vincenzo e le varie parrocchie hanno nei propri registri circa 1500 famiglie in stato di necessità.
Con questo nobile proposito la Croce Rossa Italiana intende anche rispondere al fenomeno delle solitudini e dell’isolamento sociale, acuitosi durante l’emergenza Covid-19, inserendo pratiche di gentilezza nel tessuto territoriale portate avanti grazie all’impegno dei volontari che da sempre riescono a portare conforto dove sono presenti situazioni di sofferenza.
Siamo felici di partecipare a questo progetto e ringraziamo la Croce Rossa di Asti per averci coinvolto e ci complimentiamo con loro per la lodevole iniziativa – ha affermato il presidente dei pensionati astigiani di Confagricoltura Franco Matta. “Daremo anche noi il nostro contributo per migliorare lo stato di salute e di benessere per la popolazione degli ultra sessantacinquenni”. “La sensibilizzazione e la diffusione della consapevolezza della salute – ha concluso Matta – è un bene da custodire attraverso la prevenzione e anche noi lavoreremo in questa direzione”.