Grandinata sul Nord Astigiano: si stanno contando i danni alle colture

Si stanno ancora contando i danni derivanti dal violento nubifragio con grandinata che si è abbattuto domenica 11 e lunedì 12 agosto sulla zona nord della Provincia di Asti, colpendo anche la “striscia” di territorio che parte da Mondonio Torinese, passa per Castelnuovo Don Bosco e poi via verso Pino d’Asti, Aramengo, Cocconato.
Ingenti danni anche nella zona della Valle Versa e nel Moncalvese: chicchi grossi come nocciole e noci caduti dal cielo sopra Grazzano Badoglio. Prima il forte vento ed in pochi minuti la precipitazione violenta che ha scaricato per oltre dieci minuti pezzi di ghiaccio misti anche ad acqua che hanno parzialmente attutito la caduta a terra. Da valutare i possibili danni ai vigneti della collina aleramica. Grandine anche su Tonco, Moncalvo, Montglio, Cocconato, Portacomaro e altri paesi.

 

Distrutte vigne e campi di mais

Ingentissimi i danni provocati prevalentemente dalla grandine che è caduta copiosissima in pochissimi minuti, distruggendo colture di mais, “pelando” letteralmente le vigne di Freisa e Malvasia e intasando condotte e tombini. Provocando così numerosi allagamenti di cantine, garage e piani terra di villette poste nel basso.
Forti precipitazioni con strade allagate anche ad Asti e dintorni e a San Damiano. Diverse frazioni sono rimaste isolate, senza luce e con moltissimi danni ai tetti. Situazione difficile anche nell’area di Casale Monferrato.