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Reale Foundation, insieme a Confagricoltura e a Onlus Senior Età della Saggezza, con ENAPRA, FAI-Federazione Apicoltori Italiani, Rete Fattorie Sociali, l’Università di Roma Tor Vergata, hanno avviato, in collaborazione con UNHCR, “Cultum Change”, un programma di formazione finalizzato all’inclusione sociale e all’inserimento lavorativo dei rifugiati in agricoltura.
Cultum Change nasce da un’idea di Reale Foundation e sulla scia delle proposte fatte da Confagricoltura al governo per risolvere la crisi di manodopera nel settore agroalimentare italiano, dai corridoi verdi, ai voucher agricoli, fino a dare lavoro a chi percepisce un sussidio. In particolare, Cultum Change si rivolge a due tipologie di soggetti beneficiari:

– le aziende agricole e i piccoli produttori italiani che hanno bisogno di manodopera specializzata in brevissimo tempo. Le aziende saranno selezionate da Confagricoltura secondo criteri non solo produttivi, ma anche di sostenibilità e di particolare attenzione alle condizioni di lavoro;

– i rifugiati e i titolari di protezione internazionale, in quanto soggetti particolarmente svantaggiati e fragili rispetto all’accesso al mondo del lavoro.

La proposta di programma è stata tradotta in una piattaforma on-line al sito https://www.cultumchange.it/ che, grazie al supporto di ENAPRA – Ente di Formazione di Confagricoltura – mette a disposizione dei rifugiati disoccupati corsi di formazione mirati, per l’inclusione e la crescita professionale, nel tempo, di coloro che si iscriveranno alla piattaforma. I candidati e le aziende interessate ad entrare nella rete di Cultum Change e a collaborare alla buona riuscita del programma, dovranno compilare un apposito modulo dove, oltre ai dati, saranno indicate le disponibilità e le competenze lavorative, così da agevolare l’incontro tra il rifugiato e l’azienda.
Nell’ambito delle attività previste da Cultum Change, ENAPRA ha messo a punto, all’interno della propria piattaforma E-learning, un’area dedicata al progetto. L’accesso, gratuito, permette ai beneficiari di fruire di una serie di contenuti formativi con vari formati come ad esempio webinar, corso E-learning e pillole didattiche utili a creare le competenze necessarie per operare come addetto in un’azienda agricola.
L’agricoltura ha saputo contribuire alla ripresa e alla crescita sostenibile del Paese. Nel 2020, durante l’emergenza provocata dalla pandemia, ha svolto un ruolo fondamentale per la tenuta dell’Italia. Anche nei periodi di massimo rischio sanitario e di lock-down, le imprese agricole non hanno mai interrotto le attività. Hanno mantenuto la continuità produttiva e assicurato l’approvvigionamento di cibo, garantendo alti livelli di sicurezza per i lavoratori e per i consumatori.
Oggi più che mai il lavoro e la manodopera sono essenziali per l’impresa agricola, e l’agricoltura sta assumendo nuovamente quel ruolo trainante l’economia e soprattutto quello di ammortizzatore sociale che permette a categorie svantaggiate di trovare impiego ed una propria realizzazione. Per questo la formazione gioca un ruolo fondamentale: avere manodopera specializzata permette una crescita personale e professionale, anche dell’impresa stessa.

La rivoluzione digitali nei campi è già avviata da tempo, ma sono ancora molte le aree da esplorare per consolidare la competitività delle aziende agricole.
Per capire lo stato dell’arte, individuare i fabbisogni reali di innovazione e di formazione, al fine di costruire una “agenda digitale”, è stato messo a punto dall’Osservatorio Smart Agrifood della School of Management del Politecnico di Milano e Laboratorio RISE dell’Università degli Studi di Brescia il questionario online “Agricoltura 4.0: consapevolezza e stato di adozione in Italia” che intende approfondire il fenomeno della digitalizzazione nella produzione primaria (dal campo alla gestione dell’impresa).
L’attività viene promossa nell’ambito del partenariato definito tra Confagricoltura, ENAPRA – il suo Ente di Formazione – e l’Osservatorio Smart AgriFood. Il partenariato ha prodotto molte iniziative di studio e approfondimento e numerose attività di informazione e formazione per le aziende agricole su tutto il territorio italiano.
Il questionario rimarrà aperto online fino al mese di dicembre. I risultati della ricerca saranno presentati dall’Osservatorio Smart Agrifood il 12 febbraio 2019, nell’ambito del convegno pubblico che si terrà presso il Politecnico di Milano, e inoltre all’interno di un convegno organizzato da Confagricoltura ed Enapra a Roma in primavera, nel quale si farà il punto con le istituzioni, le aziende, i fondi per la formazione continua, sullo stato dell’arte dello sviluppo dell’agricoltura 4.0.

Per compilare il questionario: https://it.surveymonkey.com/r/confagricoltura

Per qualsiasi informazione info@enapra.it tel 06 6952 327 -310.

 

Immagine tratta da: www.agendadigitale.eu