Aggiornamento della “Lista rossa” sementi biologiche di frumento

Il Mipaaf, con circolare del 23 marzo scorso, ha formalizzato le disposizioni applicative relative alle ulteriori assegnazioni di varietà alla “Lista rossa”, prevista nell’ambito della banca dati per le sementi biologiche (BDSB). Nel dettaglio, verranno inserite nella lista, a partire dal 1° gennaio 2023, le specie: frumento duro, frumento tenero, orzo, avena comune e bizantina, farro dicocco e farro monococco.
A tal proposito rammentiamo che, nel caso in cui non siano disponibili sementi biologiche, è possibile presentare una richiesta di deroga per l’utilizzo di sementi o materiale di moltiplicazione convenzionali, ma solo attraverso il ricorso alla Banca Dati Sementi (BDS), presente nel sistema informatico SIAN, al cui interno sono organizzate tre liste:
• lista rossa, che elenca le specie o le categorie commerciali disponibili sul mercato nazionale: per queste specie non è concessa deroga;
• lista verde, che elenca le specie o le categorie commerciali non disponibili sul mercato nazionale: per queste specie è concessa annualmente una deroga generale;
• lista gialla, che contiene l’elenco di tutte le varietà delle specie non presenti nelle liste precedenti: per queste si verifica, volta per volta, la disponibilità commerciale e qualora non siano disponibili viene concessa la deroga.
Quindi, oltre che per erba medica e trifoglio alessandrino già inserite nel 2020, anche per frumento duro e tenero, orzo, avena e farro si dovrà presentare, entro il 30 giugno prossimo, una specifica manifestazione di interesse per le sementi biologiche attraverso il servizio “Ordine” sul Sistema Informativo Biologico (SIB/SIAN).
L’obbligo di presentare la manifestazione di interesse per ottenere l’eventuale deroga riguarda per quest’anno solo gli operatori biologici con notifica di attività biologica nello stato di “pubblicata” alla data del 30 giugno 2022.
La banca dati per le sementi biologiche (BDSB) è consultabile al link:
https://www.sian.it/conSpeBio/index.xhtml
e per la visualizzazione delle liste non ci sono credenziali, la consultazione è libera.
Gli uffici tecnici delle Unioni agricoltori sono a disposizione per l’assistenza alla presentazione.