E’ un passo che va nella giusta direzione. Questa pandemia ha posto l’accento sull’importanza di un nuovo modello sociale che dia maggiore attenzione alle aree interne e all’agricoltura, pertanto la loro valorizzazione è un’opportunità concreta di cui beneficerà tutto il Paese”.
Questo è il commento del presidente di Confagricoltura Massimiliano Giansanti, al decreto firmato dal Governo che assegna ai Comuni delle aree interne 210 milioni a sostegno delle attività produttive, nell’ambito del fondo introdotto dalla legge di bilancio.
L’intervento, per Confagricoltura, è degno di nota perché rende immediatamente disponibili risorse, seppur limitate, necessarie per rivitalizzare alcuni territori.
Ripartire dai borghi e dalle campagne significa rinforzare la spina dorsale del Paese e promuovere le peculiarità del nostro Made in Italy. Le aree interne rappresentano oltre il 60% della superficie nazionale, anche se sono abitate soltanto dal 21% della popolazione.
Ci aspettiamo – conclude Giansanti – che si continui a sostenere questa strategia, anche all’interno del Recovery Plan Italia, dedicando ulteriori investimenti per infrastrutture materiali e digitali, oltre che per la messa in sicurezza del territorio. Si tratta di un’opportunità per ripartire e favorire lo sviluppo economico”.

Negli Stati Uniti è stato annunciato un ulteriore pacchetto di aiuti pubblici a favore dell’agricoltura, per limitare l’impatto economico sul settore provocato della pandemia Covid-19. Le nuove misure – fa sapere Confagricoltura – hanno una dotazione finanziaria di 14 miliardi di dollari, che saranno erogati sotto forma di aiuti diretti a sostegno dei redditi degli agricoltori.
La campagna elettorale in corso ha certamente inciso sulla decisione annunciata dal presidente Trump – dichiara il presidente di Confagricoltura Massimiliano Giansantituttavia, è diventato impressionante lo scarto tra gli interventi varati per il settore agricolo negli Stati Uniti rispetto a quelli decisi finora dall’Unione Europea”.
A causa dell’emergenza sanitaria – aggiunge Giansanti – negli USA gli agricoltori hanno già incassato sostegni diretti per 16 miliardi di dollari, a cui si sono aggiunti 3 miliardi per l’acquisto sul mercato di prodotti da destinare agli aiuti alimentari interni”.
Il sostegno assicurato dall’Unione Europea resta fermo a 80 milioni di euro, un intervento troppo ridotto – rileva il presidente di Confagricolturaconsiderato che le conseguenze della pandemia non saranno limitate nel tempo. Prosegue, infatti, la riduzione dei consumi nel canale HoReCa che frena la ripresa delle consegne e delle quotazioni. La situazione richiede il varo di interventi aggiuntivi anche a livello europeo”.
Da notare, inoltre, che negli Stati Uniti alcuni settori produttivi stanno beneficiando della sostenuta ripresa delle esportazioni sul mercato cinese, nel quadro della messa in opera del nuovo accordo commerciale bilaterale sottoscritto a gennaio. La scorsa settimana, ad esempio, il dipartimento di Stato all’agricoltura (Usda) ha annunciato la vendita di 262 mila tonnellate di soia alla Cina – conclude Giansanti – e le quotazioni hanno raggiunto il livello più alto da oltre due anni”.

 

Confagricoltura ha scritto agli organismi di controllo IFCQ e CSQA sollecitando la massima trasparenza sulle informazioni relative al comparto suinicolo, visto i dati che si stanno raccogliendo con il sistema RIFT in merito al circuito tutelato dei prosciutti DOP, ritenendo essenziale che tali dati siano condivisi così da fornire le informazioni necessarie a comprendere meglio l’andamento della produzione e del mercato, utili per la corretta formulazione del prezzo da parte della Commissione Unica Nazionale. Gli organismi di controllo, rispondendo alla lettera, hanno accolto le richieste di Confagricoltura, concordando sull’esigenza di fornire i dati per avere la massima trasparenza sulle informazioni. Si tratta – afferma Confagricoltura – di un primo importante passo verso una maggiore trasparenza e la diffusione delle informazioni nell’interesse degli allevatori.

Tribune dello Stadio “Bosia” di Asti gremite, pur nel rispetto del distanziamento, sabato scorso 19 settembre per dire grazie a tutti coloro che hanno dato un contributo per uscire dall’emergenza Covid.
Grande manifestazione, voluta dall’Assessore ai Servizi Sociali del Comune di Asti Mariangela Cotto insieme all’Associazione degli Alpini e all’associazione Dono del Volo guidata da Giorgio Calabrese, durante la quale si sono succeduti numerosi interventi e toccanti testimonianze, tra cui quelle del commissario dell’ASL Giovanni Messori Ioli e del primario del reparto Malattie Infettive dell’Ospedale di Asti Francesco De Rosa.
Nella seconda parte della manifestazione il Vescovo di Asti, Monsignor Marco Pastraro, ha officiato una funzione in cui, al momento dell’offertorio, sono stati portati all’altare alcuni cesti colmi di doni della terra da parte delle associazioni agricole, anch’esse operanti a vario modo nel periodo del lock-down.
Per Confagricoltura Asti era presente il direttore Mariagrazia Baravalle che commenta così la giornata: “Mi sono commossa più volte oggi, la solidarietà e l’impegno sociale di tutto il territorio astigiano hanno ricevuto il giusto riconoscimento ed è risuonata a gran voce la speranza perché tutto si risolva per il meglio nei prossimi mesi, in primis per la sicurezza dei cittadini e, come diretta conseguenza, per le attività economiche”.

 

 

Il cesto offerto da Confagricoltura Asti – Il pubblico intervenuto sabato pomeriggio durante la Festa del “Grazie” 

 

Il Sata – Servizi integrati per filiera agroalimentare – di Quargnento organizza un webinar tecnico dal titolo “Le sfide della filiera frumento tenero tra salubrità e sostenibilità” che si terrà il 28 settembre 2020 dalle 10 alle 12.30 attraverso la piattaforma Zoom.
Per accedere all’evento è necessario registrarsi al seguente link: https://satasrl.zoom.us/webinar/register/WN_2s3pyJjERZCo6PXzp-uOQg

Successivamente all’iscrizione il Sata invierà le istruzioni per connettervi e seguire il webinar.
Di seguito il programma: ore 10 – Punto agronomico, qualitativo e di mercato della campagna 2020 Nord Italia – SATA e AIRES; ore 10.45 – L’impatto dei contaminanti sulla salubrità e sostenibilità: glifosate, micotossine e altri residui – Greit; ore 11 – Le testimonianze del mondo tecnico-professionale sulla strategie aziendali per lo sviluppo per le filiere controllate e la sostenibilità – Basf, Bayer, Syngenta, Apsov, Limagrain, Italmopa e Sata; ore 12 – comunicazione programmate.