Il direttore delle relazioni UE ed internazionali di Confagricoltura Cristina Tinelli, ha partecipato, come relatore, alla conferenza: “Linee guida per la sostenibilità: rafforzare la cooperazione per una filiera agroalimentare più verde” organizzata dalla Direzione Generale della Concorrenza e dalla Direzione Generale dell’Agricoltura e dello Sviluppo Rurale della Commissione Europea.
Lo scopo principale di questa conferenza era discutere gli elementi chiave delle linee guida che i produttori possono usare per definire accordi di cooperazione, in deroga alle regole di concorrenza del Trattato di funzionamento dell’Unione Europea, laddove tali accordi rispettino condizioni più sostenibili rispetto alle norme esistenti.
Attendevamo queste linee guida per la deroga delle regole di concorrenza in agricoltura. Auspichiamo che aiutino gli imprenditori agricoli a coprire i costi di produzione con una remunerazione giusta”. Lo ha sottolineato Cristina Tinelli intervenendo come unico relatore italiano all’evento.
Confagricoltura dalla definizione della nuova politica agricola, ha partecipato attivamente ai gruppi di lavoro del COPA-COGECA sull’analisi delle linee guida, che saranno pubblicate entro l’8 dicembre prossimo, confrontandosi con la Commissione Europea.

 

Un momento della conferenza (foto Confagricoltura)

C’è tempo fino al prossimo 30 giugno per presentare le Domande uniche di pagamento e le istanze dello Sviluppo rurale per l’anno in corso. Lo ha deciso il Ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida venendo incontro alle richieste in tal senso di Regioni e Organizzazioni agricole motivate dalle difficoltà operative che stanno incontrando gli uffici tecnici Caa relativamente al consolidamento dei Piani colturali grafici, alle validazioni dei fascicoli aziendali, alla compilazione e trasmissione delle Domande uniche e dello Sviluppo rurale – interventi agroambientali: difficoltà che di fatto impediscono di rispettare la scadenza fissata al 15 giugno.
In altre parole, si tratta di diversi fattori critici, indipendenti dai tecnici e dalle aziende agricole, riconducibili, ad esempio, a malfunzionamenti dell’applicativo AGEA per l’adesione alla certificazione volontaria SQNPI, alla scarsa affidabilità del servizio offerto dalla Banca dati nazionali (Bdn) di Teramo per quanto concerne gli allevamenti e, più in generale, alle numerose variazioni della matrice di compatibilità inviate da Agea Coordinamento (l’ultima è di questi giorni) che spesso impongono agli operatori Caa la riapertura e la modifica del Piano colturale grafico, oltre che la rivalidazione dei fascicoli aziendali.
A questo scenario, si devono aggiungere le modifiche normative e di chiarimento, inviate quasi settimanalmente da Agea Coordinamento e dal Ministero dell’agricoltura che stanno determinando non poca confusione alle aziende e agli operatori sulla richiesta dei premi relativi al primo pilastro e a quelli di superficie e zootecnia di Sviluppo rurale.
Tutta questa articolata serie di motivazioni ha indotto il Ministro a differire il termine della nuova PAC di ulteriori 15 giorni.

Giovedì scorso la presentazione ufficiale del programma. Presente anche la Confagricoltura di Asti con il direttore Mariagrazia Baravalle

Era presente anche la Confagricoltura di Asti con il direttore Mariagrazia Baravalle, alla conferenza stampa di presentazione dell’edizione 2023 di “Monferrato on Stage”, che ha avuto luogo giovedì scorso.

Da sabato 3 giugno al 8 settembre ritornerà sui palchi di diverse località astigiane, l’ottava edizione di Monferrato On Stage, un evento itinerante che unisce gastronomia e musica per promuovere e valorizzare il territorio del Monferrato, situato tra le province di Torino, Asti e Alessandria.

Il programma prevede 14 eventi in cui l’eccellenza culinaria della regione sarà accompagnata dalla musica, elemento universale di aggregazione.

Diversi artisti si esibiranno dal vivo sul palco di Monferrato On Stage, tra cui Amalia Grè, Irene Grandi, Stefano Di Battista e Nicky Nicolai, Morgan, Francesco Baccini e Dolcenera.

“Monferrato On Stage è un altro tassello del progetto Oro Monferrato che abbiamo lanciato lo scorso anno per promuovere il turismo ad Asti e, in particolare, nell’area settentrionale attraverso nuove iniziative culturali, storiche, artistiche e gastronomiche”, afferma Fabio Carosso, Vice Presidente della Regione Piemonte – “I risultati sono incoraggianti e dimostrano che siamo sulla strada giusta per aumentare i flussi turistici in un’area con grandi potenzialità. Il programma di Monferrato On Stage si estende per tutta la stagione estiva, da giugno a settembre, in molti paesi, offrendo ai turisti, così come ai residenti, l’opportunità di assistere a spettacoli in ambienti suggestivi che meritano di essere valorizzati”.

“La nostra rassegna è stata inequivocabilmente un volano che ha liberato innanzitutto la voglia e la necessità di riconoscersi monferrini e di identificarsi in una terra che ci appartiene e ci contraddistingue –spiega il presidente della Fondazione MOS, Cristiano Massaia – le istituzioni tutte, in primis la Regione Piemonte con Visit Piemonte, Piemonte dal Vivo e Atl Langhe Monferrato Roero, hanno dimostrato una sensibilità nei nostri confronti significativa e costante e ciò ci ha permesso di comprendere che eravamo sulla strada giusta”.

Parole a cui fa eco il Presidente del Cda di Visit Piemonte, Beppe Carlevaris “L’ accostamento tra musica ed enogastronomia, che unisce la forza del progetto regionale Oro Monferrato alla rassegna estiva Monferrato On Stage, permetterà di dare ulteriore energia alle nostre attività, dando ancora maggiore visibilità al territorio, alla ricchezza dell’offerta piemontese”.

“Siamo lieti di supportare Monferrato On Stage, una rassegna capace di valorizzare il territorio attraverso la musica, la cultura e le tradizioni locali – aggiunge il presidente dell’Ente Turismo Langhe Monferrato Roero, Mariano Rabino – Grazie alla passione degli organizzatori e un collaudato lavoro di regia che riunisce vari soggetti, enti e istituzioni, il festival ha saputo quest’anno più che mai fondere varie anime e proporre un cartellone ampio e di livello, che contribuirà sicuramente a integrare l’offerta turistica estiva del Monferrato”

PROGRAMMA

Dopo l’anteprima dello scorso 12 e 13 maggio a Villafranca d’Asti (AT) in occasione dell’evento “Maiale d’Autore”, l’8ª edizione del Monferrato On Stage prenderà ufficialmente il via sabato 3 e domenica 4 giugno a Portacomaro con due serate nell’ambito di “Trombone Festival – Lepape is back!”

L’11 giugno il festival si sposterà a Moncalvo, presso il particolare e innovativo complesso di Orsolina 28 ci sarà un grande concerto promosso dalla Regione Piemonte per celebrare il progetto Oro Monferrato. L’Orchestra Sinfonica di Asti, con oltre 40 musicisti sul palco, diretta dal maestro Silvano Pasini, e il chitarrista Andrea Braido porteranno in scena “Symphony of Rock”, un innovativo e coinvolgente spettacolo che fonde la musica sinfonica con il rock: Pink Floyd, Queen, Deep Purple, Van Halen, Santana sono solo alcuni fra i grandi artisti che verranno interpretati in una particolare chiave sinfonica, impreziosita dalla chitarra elettrica di Andrea Braido.

Sempre nell’ambito del progetto Oro Monferrato, il 17 giugno in Piazza Statuto a Casalborgone salirà sul palco la cantautrice, designer e pittrice Amelia Gré, che eseguirà alcuni brani tratti dal suo repertorio e cover delle canzoni che hanno formato il suo percorso artistico. Ad impreziosire l’evento, la cena a cura dello chef Federico Francesco Ferrero, in collaborazione con Ecomuseo BMA e realizzata insieme alla Pro loco di Casalborgone.

Dato il successo ottenuto lo scorso anno nella serata dedicata alla musica elettronica, il programma del Monferrato On Stage si arricchisce con gli appuntamenti “House Night”, il primo dei quali si terrà il 2 luglio a Ferrerre. Ad Andrea Calandra compito di aprire la serata che vedrà ballare e saltare tutto il pubblico del Monferrato On Stage, in particolare i più giovani, con il dj set di DJ CREAM. Per questa serata, che rientra anche nel programma del progetto SNODI, la Pro loco di Ferrere preparerà un menù legato al percorso ideato dallo chef Ferrero in collaborazione con Ecomuseo BMA.

L’8 luglio sarà la volta di Irene Grandi: la cantautrice fiorentina si esibirà in Piazza Giuseppe Romita a Baldichieri per una data del suo tour Io in blues. Un concerto emozionante, coinvolgente, fatto di canzoni internazionali e italiane che spaziano dagli anni ’60 fino agli anni ’90, di ispirazione blues, oltre ai grandi successi di Irene, per l’occasione rivisitati con un arrangiamento rock-blues.

Il 14 luglio il sassofonista Stefano di Battista e la cantante di musica leggera Nicky Nicolai saranno protagonisti della serata nella raffinata ed elegante cornice del Cortile del Collegio di Cocconato, realizzata in collaborazione con Oro Monferrato: uno spettacolo coinvolgente, che vedrà i grandi successi italiani e internazionali degli anni ’60 e ’70, reinterpretati in una inedita veste musicale che unisce swing e jazz.

Morgan si esibirà in “Morgan piano recital”, uno speciale live piano e voce, in programma il 22 luglio in Piazza Vittorio Veneto a Cavagnolo. Nel corso dello spettacolo, l’artista compie un excursus sulla canzone d’autore italiana e internazionale, raccontando e spiegando come nascono e si compongono le canzoni, in una vera e propria lectio di alto profilo culturale.

Il Monferrato On Stage arriverà a Piea il 29 e il 30 luglio per due speciali date realizzate in collaborazione con il progetto SNODI nell’ambito della prima edizione del festival KAPTURA – The woodland experience. Il 29 luglio l’impianto sportivo commerciale di Piea ospiterà i live di alcune rock band locali e il concerto di Hillside Power Trio, la band guidata dal chitarrista Giuseppe Scarpato, che vanta collaborazioni con vari artisti, tra cui Edoardo Bennato. Il giorno dopo, il 30 luglio nella stessa location, si esibiranno diverse band cantautorali locali e, dopo la cena preparata dalla Pro Loco di Piea con prodotti tipici della zona, salirà sul palco la rock band astigiana Enarmonia

Piazza Piemonte a Roatto ospiterà l’11° appuntamento del Monferrato On Stage. La serata del 6 agosto, realizzata in collaborazione con il progetto SNODI, vedrà salire sul palco i 40 Fingers, un quartetto di chitarre acustiche composto da Matteo Brenci, Emanuele Grafitti, Andrea Vittori e Marco Steffè. Per questo evento la Pro Loco di Roatto preparerà alcuni piatti tipici monferrini rivisitati in una nuova versione ideata insieme allo chef Federico Francesco Ferrero e in collaborazione con Ecomuseo BMA.

Il 19 agosto ad Aramengo sarà la volta del cantautore Francesco Baccini che, nello spazio adiacente alla Chiesa romanica, proporrà uno speciale concerto piano e voce in cui ripercorrerà canzoni della sua trentennale carriera e brani di cantautori con cui ha collaborato (come Fabrizio de André) e a cui si è ispirato (tra i quali Luigi Tenco).

Il 2 settembre, invece, nello spazio antistante la Chiesa di Mongiglietto di Cortazzone il pubblico del Monferrato On Stage potrà assistere al “Piano Solo Recital” di Dolcenera, in cui l’artista non solo eseguirà i suoi evergreen, ma anche alcune cover di artisti internazionali che hanno cambiato la storia della musica, come Nina Simone, e artisti italiani, come Vasco Rossi e Fabrizio De André, la cui profondità di scrittura l’hanno accompagnata nel mondo musicale.

Gli appuntamenti del 19 agosto e del 2 settembre sono realizzati nell’ambito del progetto Oro Monferrato e vedranno coinvolto Monferrato Rural Food, il team autonomo di cucina di Fondazione MOS diretto dallo chef Federico Francesco Ferrero e dalla Food-maker Anna Blasco.

L’ottava edizione del Monferrato On Stage si concluderà l’8 settembre a Moncalvo con il secondo appuntamento dedicato alla musica elettronica: protagonista della serata Gianmaria Coccoluto, in arte G.N.M.R, il cui dj set sarà introdotto dal dj Andrea Calandra. Il programma “House Night” comprenderà anche un terzo appuntamento a Cantarana, di cui presto verranno comunicati i dettagli.

Tutti gli eventi sono ad ingresso gratuito.

L’evento dell’11 giugno a Moncalvo è ad ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria al link https://www.eventbrite.it/e/biglietti-symphony-of-rock-645327531017

LA GASTRONOMIA

Per il quarto anno consecutivo, il direttore gastronomico del Monferrato On Stage è lo chef Federico Francesco Ferrero in collaborazione con Ecomuseo BMA e con il progetto Territorio e benessere. Ispirandosi alla proposta musicale di ogni evento, il vincitore della terza edizione MasterChef Italia creerà un menù composto da piatti della tradizione monferrina, per l’occasione rivisitati in chiave gourmet, fondendo così tradizione e innovazione. Tutti i piatti proposti nel corso della rassegna verranno realizzati insieme alle Pro loco e, per alcuni eventi, da Monferrato Rural Food, il team autonomo di cucina di Fondazione MOS, composto dai cuochi delle varie Pro loco coinvolte e diretto dallo chef Federico Francesco Ferrero e dalla food-maker Anna Blasco.

La proposta dei vini è curata dal Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato.

Procedere in tempi rapidi all’approvazione in Parlamento della proposta di legge in materia di ippicoltura. È questo il messaggio che Agrinsieme lancia alle Camere e al governo a margine dell’audizione svolta in Commissione Agricoltura della Camera. Il coordinamento delle aziende e le cooperative di Confagricoltura, Cia, Copagri e Alleanza delle cooperative agroalimentari esprime il suo parere positivo alla proposta di legge. Il testo, a prima firma della vicepresidente della Commissione Agricoltura, Maria Chiara Gadda, riconosce la filiera del cavallo come eccellenza del Made in Italy portando maggiore chiarezza e trasparenza nel comparto.
Particolarmente positiva è la previsione secondo cui, se l’attività di allevamento è operata in modo prevalente da aziende agricole in termini diretti o connessi, questa sarà riconosciuta come tale con tutto quello che comporta in termini fiscali, contributivi e di accesso ai PSR. Si eliminerà, così, una stortura dando al comparto la medesima dignità delle altre filiere agricole.
La crisi che il settore sta subendo dal 2006, a cui si sono aggiunti gli aumenti dei costi delle materie prime determinati dalla guerra in Ucraina e dalla siccità, è impattante sulle economie delle aziende.
L’ippicoltura, infatti, a causa della sua frammentazione e disomogeneità, sta perdendo in competitività. Con l’approvazione di una legge ad hoc si darà, finalmente, un segnale ad un settore che merita di essere rafforzato per poter affrontare meglio i mercati esteri e creare PIL ed occupazione.

Aumentare i fondi destinati all’agricoltura per compensare le conseguenze dell’inflazione. E’ la richiesta avanzata da Confagricoltura in vista della presentazione, il 20 giugno, delle proposte della Commissione UE sulla revisione di medio termine del quadro finanziario pluriennale dell’Unione.
E’ un dato di fatto la grande discrepanza tra l’inflazione prevista quando il bilancio pluriennale fu approvato e quella reale – sottolinea il presidente di Confagricoltura Massimiliano Giansantil’aumento dell’inflazione, inoltre, ha innescato un rialzo senza precedenti dei costi di produzione, a partire dall’energia“.
Stando alle previsioni della Banca Centrale Europea, solo nel 2025 l’inflazione tornerà ad attestarsi attorno al 2%. Senza l’adeguamento del bilancio agricolo, i trasferimenti diretti agli agricoltori e gli incentivi agli investimenti sono destinati a ridursi del 20% in termini reali. La Commissione ha segnalato che già nel 2022 gli investimenti hanno fatto registrare una preoccupante diminuzione, mentre le imprese agricole sono chiamate ad accrescere la sostenibilità ambientale della produzione e a ridurre la pressione sulle risorse naturali.
Intanto la Commissione ha presentato la proposta di bilancio dell’Unione per il 2024. Per la Politica Agricola Comune è stata prevista una spesa di 53,8 miliardi di euro: una somma praticamente invariata rispetto a quella assegnata per l’anno corrente, nonostante un rialzo dell’inflazione che, secondo i dati di Eurostat, è salita ad aprile del 7% sullo stesso mese del 2022.