Deposito di scorie nucleari: si discute delle ricadute socio-economiche

Mercoledì 10 febbraio, dalle 14,30 alle 17,30, il presidente di Confagricoltura Piemonte Enrico Allasia interverrà in video conferenza al Tavolo per la trasparenza e la partecipazione nucleare organizzato dalla Regione Piemonte con le istituzioni locali, le organizzazioni di categoria e gli organismi tecnici statali, per discutere, insieme al vicepresidente della giunta Fabio Carosso e all’assessore all’Ambiente Matteo Marnati, sulle ricadute socio-economiche. L’incontro verrà trasmesso in diretta sulla pagina Facebook della Regione Piemonte
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Resta viva la lotta delle varie categorie agricole che più volte hanno spiegato come l’arrivo del deposito significherebbe la rovina di tutto il comparto“, ha affermato Confagricoltura Piemonte secondo la quale è opportuno guardare altrove: “Non si tratta di una chiusura pregiudiziale, ma oggettiva. Non possiamo pensare di tutelare l’agricoltura di qualità e la memoria del paesaggio trasformando il nostro territorio in area vocata allo smaltimento di scorie nucleari. Il Piemonte già oggi ha 1’84% delle scorie nucleari sul proprio territorio“.

In allegato un articolo su La Stampa del 7 febbraio 2021

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