RACCOLTA LEGNA DAI FIUMI

E’ stato presentato dal presidente della Commissione Agricoltura Mirco Carloni, insieme al Ministro Francesco Lollobrigida, il “Decreto Legna” del MASAF. Il provvedimento contempla lo stanziamento di 500 mila euro l’anno, dal 2023, per l’attività di raccolta di legname nei territori colpiti, nei cinque anni antecedenti la data di avvio della procedura, da eventi atmosferici o meteorologici dove, con provvedimento statale, sia stato dichiarato lo stato di emergenza o, con provvedimenti regionali o provinciali, sia stato dichiarato lo stato di allerta metereologica o di calamità.
Si tratta di una misura che, oltre ad agevolare gli imprenditori agricoli e forestali nella raccolta del legname depositatosi negli alvei dei fiumi e dei torrenti, sulle sponde dei laghi e sulle coste senza rischiare di incorrere in sanzioni, coniuga un’importante azione di lotta al dissesto idrogeologico con l’impiego della biomassa legnosa recuperata nella filiera corta per la produzione di energia termica.
Il Ministero dell’Agricoltura avvierà una procedura per l’individuazione dei progetti, in sede di prima applicazione entro 30 giorni dall’entrata in vigore del provvedimento (che è ancora in attesa di pubblicazione in G.U.), mentre a regime entro il 31 marzo di ogni anno.