LOTTA ALLA POPILIA JAPONICA

La Popillia japonica è entrata in Italia dal 2014 e sta invadendo progressivamente il territorio della Lombardia e del Piemonte, estendendosi sino in Emilia Romagna. Questo coleottero si nutre delle foglie, dei fiori e dei frutti di numerose specie vegetali, causando notevoli danni ad alberi d’alto fusto e piante da fiore ornamentali, ma anche a fruttiferi quali melo, pesco, vite, kiwi, nocciolo e colture estensive in pieno campo. Le azioni di lotta consistono nell’installazione di trappole per la cattura e il monitoraggio delle popolazioni e in interventi con trattamenti fitosanitari, che però stanno dando risultati contrastanti a livello di efficacia. Partendo da queste premesse il Dipartimento di elettronica e telecomunicazioni del Politecnico di Torino sta elaborando il progetto POP.AI, mirato al settore viticolo, che si propone di impiegare droni (terrestri e aerei) e intelligenza artificiale (AI) per individuare la presenza e la numerosità dell’insetto all’interno di un vigneto e di sviluppare soluzioni di contrasto con trappole SMART e sistemi autonomi terrestri, cooperanti con i droni e governati dall’AI, per la distribuzione di prodotti fitosanitari in maniera localizzata e differenziata; il tutto con l’obbiettivo di migliorare la sostenibilità della produzione vitivinicola, in termini di prodotto utilizzato per la lotta attiva, la qualità del vino e la salvaguardia dell’ambiente circostante.
Confagricoltura Piemonte ha dato la sua disponibilità a collaborare al progetto in particolare per definire i requisiti delle aziende di riferimento, selezionare alcuni dei siti di test ed effettuare una revisione critica delle soluzioni sperimentate. Contribuirà inoltre alla diffusione dei risultati verso il mondo agricolo organizzando eventi divulgativi, formativi e di comunicazione.