COSTI ENERGETICI: FERTILIZZANTI E MANGIMI ALL’ESAME DELLA COMMISSIONE BILANCIO

Confagricoltura è intervenuta sul Documento di economia e finanza 2022 nel corso dell’audizione delle Commissioni Bilancio congiunte di Camera e Senato. “L’agricoltura rischia di subire l’eccezionale aumento dei costi, che impatta drammaticamente sulla debolezza finanziaria del settore – sostiene Confgricolturae se a questo si aggiunge il timore di un’elevata inflazione accompagnata dal rallentamento nella crescita, il sentiment delle nostre imprese, proprio quando sono chiamate ad un maggiore sforzo produttivo per garantire la sicurezza alimentare, è pessimistico”.
Confagricoltura aveva già espresso il suo apprezzamento per le scelte del Governo, in particolare nel PNRR, in tema di agricoltura sostenibile, ma ha sottolineato la necessità di un intervento urgente su energia, fertilizzanti e mangimi. Occorrerà estendere almeno al secondo trimestre il credito di imposta del 20% sull’acquisto del carburante per contenere i costi. In alternativa Confagricoltura propone di eliminare l’accisa sul carburante per il 2022.
Le agevolazioni e gli interventi previsti per le imprese energivore – ad avviso di Confagricoltura – andrebbero estese alle imprese agricole che rientrano nei parametri, potenziando invece la percentuale e il periodo di applicazione del credito di imposta per quelle che non vi rientrano. Serve anche una rapida azione di contrasto all’aumento esponenziale del costo dei fertilizzanti e dei mangimi.
Il settore agricolo deve essere sostenuto anche incentivando gli investimenti, per promuovere e consolidare il suo ruolo chiave in una crescita sostenibile dal punto di vista ambientale, sociale ed economico. Sempre in tema di rafforzamento della competitività occorrerà anche rendere stabile la concessione del credito d’imposta del 50% per gli investimenti tecnologici, che era stata prevista nel 2021 e che potrebbe costituire una garanzia per l’accesso al credito delle imprese agricole.