PAC 2023-2027: SOSTEGNO ACCOPPIATO E SEMENTI CERTIFICATE

Si è svolta lo scorso 14 giugno una seconda riunione presso il MASAF (la prima è stata effettuata lo scorso 10 marzo) sul sostegno accoppiato al reddito per superfici con utilizzo di sementi certificate, a partire dalla Domanda unica 2024. La riunione, che ha coinvolto oltre alle Organizzazioni agricole anche le principali ditte sementiere, aveva come obiettivo principale quello di avere un quadro di informazioni dettagliato sulla disponibilità di sementi certificate per le colture che, a partire dall’anno di domanda 2024, dovranno sottostare a questo obbligo per poter percepire il sostegno accoppiato; anche alla luce dell’alluvione che ha colpito l’Emilia-Romagna ed alcuni Comuni della Toscana e delle Marche.
Seppure ci siano state diverse rassicurazioni da parte delle ditte sementiere presenti al tavolo, in merito alla disponibilità di materiale certificato sulla base delle superfici investite, Confagricoltura ha ribadito come sia necessario continuare a mantenere alta la vigilanza sul tema, valutando le ricadute degli eventi climatici avversi anche sulle rese e, di conseguenza, sulla disponibilità e sul prezzo di queste produzioni. Infatti, sarà necessario non solo confermare i quantitativi degli anni precedenti, ma anche aumentarli dal momento che, proprio dal 2024, l’utilizzo delle sementi certificate sarà condizione necessaria per accedere al premio accoppiato e con superfici superiori rispetto agli anni passati.
Inoltre, Confagricoltura ha raccomandato di prestare particolare attenzione al momento in cui nei documenti attuativi si dovrà fissare il quantitativo di semente certificata necessario per ettaro e per coltura, poichè sarebbe opportuno fissare parametri minimi che tengano conto della reale disponibilità di sementi per alcuni comparti, tra cui quello risicolo.
L’incontro si è concluso con l’ipotesi di fissare un’ulteriore riunione di monitoraggio delle sementi entro fine luglio.