Articoli

La 53° edizione della Douja D’Or si appresta a vivere la seconda e ultima settimana all’insegna della tradizione e del folklore ma soprattutto dell’enogastronomia, grazie alle etichette delle più prestigiose case vinicole provenienti da tutta Italia e premiate alla rassegna astigiana (sono oltre 50 quelle di “casa Confagricoltura”). Un successo fino a questo momento certificato dalla numerosa partecipazione di pubblico che, soprattutto nello scorso week-end, ha affollato il centro storico di Asti anche per partecipare alle tante iniziative “satellite” organizzate a corredo della kermesse.
L’edizione 2019 ha visto quest’anno anche la presenza di Confagricoltura Asti (le associazioni di categoria erano assenti da qualche anno) nello spazio “I Sapori del Territorio”, dove i prodotti di eccellenza del Monferrato hanno fatto da accompagnamento alle degustazioni dei vini premiati in vendita presso il bancone mescita di Piazza Roma.
Insieme all’azienda Agripassione di Asti, Confagricoltura è stata presente, oltre al giorno dell’inaugurazione (venerdì 6 settembre, insieme alla CIA Asti), sabato 7 e martedì 10, in una formula accolta fin da subito positivamente dai vertici di Via Monti. Il bilancio al termine delle tre serate è nel complesso positivo, con alcune riserve dovute ad una fase sperimentale dell’iniziativa, che però si auspica venga confermata anche per il 2020, seppur con qualche “correttiva” organizzativa e logistica. “Una vetrina importante per le nostre aziende, decisamente positiva, che ci aiuta a valorizzare e far conoscere le eccellenze del territorio piemontese e italiano in genere – afferma il direttore di Confagricoltura Asti Mariagrazia Baravalle. “Per questo ringraziamo la Camera di Commercio di Asti per l’opportunità concessa e ci auguriamo che il prossimo anno l’iniziativa possa essere riproposta, magari migliorando la visibilità e la logistica, in modo da rafforzare l’unicum tra l’offerta vinicola e le tipicità gastronomiche”.

 

Il brindisi di inaugurazione della Douja D’Or 2019 presso lo spazio “I Sapori del Territorio”

Buona la prima: il primo week-end della 53° edizione della Douja D’Or non ha sicuramente deluso le aspettative. Numerosissimi espositori e ottima affluenza di pubblico che già da venerdì sera ha affollato il centro storico di Asti, che da qualche anno a questa parte è ritornato ad essere il salotto principale della popolare rassegna enoica.
Vino, territorio, cultura, turismo: sono questi i 4 capisaldi che meglio contraddistinguono la Douja che da 53 anni racconta la grande storia del vino italiano. “La Douja è un’opportunità di rilancio del territorio – ha affermato il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirioil nostro prodotto eccellente è il turismo del vino associato a quello culturale e, nel contesto dell’alleanza tra Asti e Alba, dobbiamo promuovere i nostri territori dicendo al turista che qui può appagare tutti i suoi sensi”.
Il presidente della Camera di Commercio Erminio Renato Goria esordisce con le parole di Veronelli: “Il vino è il canto della terra verso il cielo. Il vino è la passione e la tenacia dei nostri territori, esempio unico”, ha dichiarato Goria. “Il nostro vino deve fare da traino allo sviluppo della nostra terra: abbiamo numeri e qualità, dobbiamo lavorare insieme per crescere ancora”. “Siamo sempre disponibili a lavorare a fianco della Camera di Commercio per questo settembre magico, nei palazzi e nelle principali piazze della città”, gli ha fatto eco il sindaco di Asti Maurizio Rasero.
L’edizione 2019 ha visto alcune novità: in piazza San Secondo i dieci consorzi di tutela piemontesi, coordinati da Piemonte Land of Perfection, propongono in degustazione le più nobili produzioni vinicole regionali. In corso Alfieri si giungerà alla Douja del Monferrato nella cornice del prestigioso Palazzo Alfieri, dove sarà possibile degustare gli ottimi vini tutelati dal Consorzio Barbera e Vini del Monferrato.
In Piazza Roma invece è stata allestita un’area dedicata ai “Sapori del Territorio”, gestita dalle associazioni di categoria del settore agricolo che presenteranno i prodotti di eccellenza del Monferrato da abbinare alle degustazioni dei vini vincitori della Douja d’Or. Confagricoltura Asti, insieme all’azienda associata Agripassione, era presente, nei giorni di venerdì 6 e sabato 7 settembre, nello spazio espositivo di Piazza Roma, tradizionalmente destinato all’assaggio, non soltanto con le aziende premiate al concorso enologico, ma anche con una degustazione di prodotti tipici del Monferrato da accompagnare ai vini proposti al bancone mescita. L’ultimo appuntamento con la presenza di Confagricoltura Asti è previsto per martedì 10 settembre (dalle ore 17).
Inserito all’interno del panorama della Douja, ha avuto luogo anche la 46° edizione del Festival delle sagre di Asti, che si è svolto sabato 7 e domenica 8 settembre, presso Piazza Campo del Palio, sede consueta del celebre villaggio enogastronomico, dove 41 Pro Loco partecipanti hanno proposto le loro specialità, rievocando momenti passati di vita contadina.

 

Alcune immagini del primo week-end della Douja D’Or e del Festival delle Sagre

 

 

 

A una settimana dall’inizio della manifestazione, cresce l’attesa per la 53esima edizione della Douja d’Or, in programma dal 6 al 15 settembre. Una manifestazione ideata nel 1967 che è cresciuta di anno in anno fino a diventare una delle più prestigiose fiere-mercato del vino italiano.
Per questa edizione, il centro storico di Asti si trasformerà in una vera e propria cittadella del vino, in grado di accogliere i visitatori in tutto il centro storico, aprendo piazze e vie cittadine ad un connubio ideale tra dimensione produttiva, offerta culturale e presenza turistica.
Confagricoltura Asti sarà presente nello spazio di Piazza Roma, tradizionalmente destinato all’assaggio, non soltanto con le aziende premiate al concorso enologico, ma anche con una degustazione di prodotti tipici del Monferrato da accompagnare ai vini proposti al bancone mescita. L’appuntamento con le serate confagricole è per venerdì 6 (dalle ore 17), sabato 7 (dalle ore 11) e martedì 10 settembre (dalle ore 17). Vi aspettiamo!!

Il 47° Concorso Enologico Nazionale “Premio Douja d’Or” dell’Azienda speciale della Camera di Commercio di Asti, inserito nell’ambito dell’omonima manifestazione giunta alla sua 53ª edizione, presenta anche quest’anno una selezione di etichette di alto profilo, sia in termini qualitativi che di rappresentatività e partecipazione, ponendosi a livello nazionale come esempio virtuoso di valorizzazione e promozione della cultura enologica italiana.
Il “Premio Douja d’Or” viene attribuito dalle Commissioni valutatrici solo ai vini che, in fase di degustazione, raggiungono almeno 87 punti su 100, mentre i vini che alle selezioni raggiungono un punteggio superiore ai 92/100 vengono ulteriormente insigniti da parte di una speciale commissione di tecnici del prestigioso riconoscimento dell’Oscar della Douja d’Or.
La grande novità di questa edizione è che i vini vincitori sono stati selezionati non solo dagli esperti dell’Onav, ma anche dall’Ais (Associazione nazionale dei Sommelier), dall’Aspi (Associazione della Sommellerie Professionale Italiana) e da giornalisti del settore.
Con l’obiettivo di offrire al pubblico prodotti sempre piu fruibili, pensandoli in abbinamento anche ai piatti, quest’anno erano presenti nella commissione per gli Oscar, vini di assoluta eccellenza, insigniti della brocca dorata simbolo della manifestazione, anche tre giornalisti di settore: Paolo Massobrio, curatore della guida IlGolosario; Gabriele Rosso di SlowWine e Alessio Turazza del Gambero Rosso.Coinvolta nelle degustazioni di quest’anno, grazie alla collaborazione con la sede Onav in Cina, anche Wang Lu, una delle prime assaggiatrici asiatiche
della Douja d’Or: a lei e alla sua esperienza astigiana la CCTV 4 (il canale internazionale in lingua cinese della rete televisiva cinese CCTV) ha dedicato un lungo servizio tv volto alla valorizzazione del Premio e del vino, vero ambasciatore del made in Italy nel mondo. 786 i vini presentati in concorso per un totale di 288 aziende presenti, provenienti da tutte le regioni italiane. 268 i vini premiati, rappresentativi di 164 aziende. Rigorosa la selezione operata, con soli 29 vini meritevoli dell’Oscar Douja d’Or.
Determinante per partecipazione e risultati il ruolo del territorio e dei produttori piemontesi: 363 vini presentati e ben 109 quelli premiati. Seguono a distanza la Sicilia con 18 vini premiati su 27 presentati e il Veneto con 17 vini premiati su 65 presentati.
Anche quest’anno i risultati del 47° Concorso Enologico Nazionale “Premio Douja d’Or” confermano la vocazione della Camera di commercio di Asti alla valorizzazione e alla promozione del settore vitivinicolo. Le etichette premiate saranno nostri ambasciatori in tutto il mondo, porteranno le eccellenze del made in Italy oltre i confini nazionali e permetteranno alle nostre aziende di crescere e aprirsi all’internazionalizzazione. Asti conferma la sua attenzione e vocazione alle iniziative concrete per l’economia del territorio, grazie alla fattiva collaborazione tra i numerosi partner istituzionali, proponendosi come fulcro per i temi legati alla promozione dei prodotti, del turismo e della cultura all’interno del territorio Unesco” ha commentato Erminio Renato Goria, presidente della Camera di Commercio di Asti.
Sul podio delle province piemontesi, Asti con 52 etichette premiate, seguita da Cuneo con 40 e da Alessandria con 11. Chiudono la lista Torino e Novara con 3 etichette premiate.

Qui di seguito è possibile visualizzare l’elenco delle aziende di Confagricoltura Asti premiate:

ARALDICA CASTELVERO S.C.A. ALTA LANGA DOCG RISERVA 2010 il Cascinone Alasia (OSCAR)
  ASTI SECCO DOCG
  GAVI DEL COMUNE DI GAVI DOCG 2018 Tenuta Santa Seraffa
BUSSI PIERO BARBERA D’ASTI DOCG 2017
CANTINA SOCIALE DI CASTAGNOLE M.TO GRIGNOLINO D’ASTI 2018 Terre dei Roggeri
  RUCHE’ DI CASTAGNOLE MONFERRATO DOCG 2018 Terre dei Roggeri
CASCINA CASTLET DI MARIA BORIO PIEMONTE MOSCATO PASSITO 2012 Aviè (OSCAR)
CAUDRINA DI ROMANO DOGLIOTTI ASTI DOCG La Selvatica (OSCAR)
  MOSCATO D’ASTI DOCG 2018 La Caudrina
MORETTI ADIMARI MONFERRATO ROSSO 2017 Segreto di San Giovanni
TENUTA MONTEMAGNO MONFERRATO BIANCO 2016 Solis Vis
TRE SECOLI S.c.A PIEMONTE CHARDONNAY SPUMANTE BRUT
  ASTI SECCO DOCG
  NIZZA DOCG RISERVA 2015
  NIZZA DOCG 2015

 

 

(foto tratta da: langheroeromonferrato.net)