Nello stand di Confagricoltura al Vinitaly, nella giornata di martedì 12 aprile, era il turno del Piemonte. Durante la giornata è stato presentato il Master in Comunicazione per il Settore Enologico e il Territorio dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, patrocinato da Confagricoltura Piemonte. Successivamente ha avuto luogo la degustazione “Chianina & Piemontese: incontro diVino”, organizzata dal consorzio Cascine Piemontesi in collaborazione con Confagricoltura Cuneo e l’Unione Provinciale Agricoltori di Siena.
Durante la stessa giornata era presente anche la delegazione della Confagricoltura di Asti, con il direttore Mariagrazia Baravalle, il responsabile dell’ufficio vino Beppe Maschio e l’addetto stampa Marco Cerruti, che si sono recate presso gli stand delle aziende associate, le quali finalmente, dopo due anni di stop a causa della pandemia, hanno avuto nuovamente la possibilità di ritornare come protagonisti alla tradizionale rassegna enoica italiana.
Il mondo del vino in questi due anni di pandemia ha vissuto momenti di estrema sofferenza subendo ingenti danni economici”, afferma il direttore di Asti Agricoltura Mariagrazia Baravalle. “Le nostre aziende sono riuscite a resistere mostrando tenacia e resilienza. Tornare finalmente al Vinitaly, significa essere consapevoli di partecipare alla fiera più importante del settore, che da sempre ha una vera natura internazionale a cui tutti fanno riferimento”.

 

         

 

Con l’obiettivo di promuovere le eccellenze agroalimentari ed incentivare il grado di internazionalizzazione delle imprese del territorio, la Camera di Commercio di Alessandria-Asti, in collaborazione con il Centro Estero per l’Internazionalizzazione del Piemonte s.c.p.a. (Ceipiemonte), organizza un webinar di presentazione del mercato svizzero durante il quale Irene Forzoni, funzionario della Camera di Commercio Italiana in Svizzera, e Mario Abbamonte, importatore di prodotti agroalimentari sul mercato elvetico, forniranno informazioni sulla situazione del mercato svizzero per il comparto food, al posizionamento dell’Italia e del Piemonte, alle propensioni di acquisto dei consumatori e della distribuzione, ai canali d’accesso e alle buone pratiche da seguire nell’approccio con gli operatori svizzeri. Il seminario avrà luogo il 26 aprile 2022, dalle ore 14,30 alle ore 16,00. La partecipazione al webinar è gratuita.
La partecipazione è subordinata all’iscrizione da effettuare entro il 25 aprile 2022, alle ore 13,00, sulla piattaforma di Ceipiemonte al link: https://adesioni.centroestero.org/webinar-opportunita-di-business-nel-mercato-svizzero-per-il-settore-agroalimentare. Le imprese iscritte riceveranno le credenziali per l’attivazione del collegamento al webinar.

In allegato il programma del webinar

Programma webinar

La Camera di Commercio di Alessandria-Asti, in collaborazione con il Centro Estero per l’Internazionalizzazione del Piemonte s.c.p.a. (Ceipiemonte), organizza un evento di incoming in modalità virtuale con importatori svizzeri per un massimo di 10 imprese operanti nel settore alimentare (prodotti da forno, dolci, cioccolata, pasta, confetture, prodotti sott’olio e sott’aceto, formaggi, birra, vermouth, prodotti biologici), con sede nelle province di Alessandria e di Asti.
Le imprese interessate al B2B devono inviare alla Camera di Commercio di Alessandria-Asti a mezzo PEC all’indirizzo: info@pec.aa.camcom.it, entro le ore 21,00 del 22 aprile 2022, la domanda di partecipazione, unitamente al company profile aziendale e a materiale di presentazione in formato elettronico, preferibilmente in lingua inglese. In allegato l’avviso di selezione, unitamente alla modulistica. L’ammissione al B2B avverrà in base dell’ordine cronologico di arrivo delle domande, verificato il possesso dei requisiti previsti dal bando e tenuto conto della propensione all’export dell’azienda e dell’interesse espresso dai buyers esteri. La partecipazione all’iniziativa comporta il pagamento di una quota di 50 euro + IVA a titolo di compartecipazione alle spese organizzative.
Ciascuna impresa ammessa al B2B riceverà un’agenda di incontri on-line che si terranno indicativamente nella prima metà di giugno 2022 e dovrà far pervenire ai buyer svizzeri una campionatura dei propri prodotti, affinché possano essere degustati preventivamente allo svolgimento degli incontri virtuali o nel corso del B2B stesso.

 

B2B Svizzera_Avviso di selezione

Company profile AL_AT_editabile

Modulo di domanda B2B_AL_AT_editabile

Confagricoltura è intervenuta sul Documento di economia e finanza 2022 nel corso dell’audizione delle Commissioni Bilancio congiunte di Camera e Senato. “L’agricoltura rischia di subire l’eccezionale aumento dei costi, che impatta drammaticamente sulla debolezza finanziaria del settore – sostiene Confgricolturae se a questo si aggiunge il timore di un’elevata inflazione accompagnata dal rallentamento nella crescita, il sentiment delle nostre imprese, proprio quando sono chiamate ad un maggiore sforzo produttivo per garantire la sicurezza alimentare, è pessimistico”.
Confagricoltura aveva già espresso il suo apprezzamento per le scelte del Governo, in particolare nel PNRR, in tema di agricoltura sostenibile, ma ha sottolineato la necessità di un intervento urgente su energia, fertilizzanti e mangimi. Occorrerà estendere almeno al secondo trimestre il credito di imposta del 20% sull’acquisto del carburante per contenere i costi. In alternativa Confagricoltura propone di eliminare l’accisa sul carburante per il 2022.
Le agevolazioni e gli interventi previsti per le imprese energivore – ad avviso di Confagricoltura – andrebbero estese alle imprese agricole che rientrano nei parametri, potenziando invece la percentuale e il periodo di applicazione del credito di imposta per quelle che non vi rientrano. Serve anche una rapida azione di contrasto all’aumento esponenziale del costo dei fertilizzanti e dei mangimi.
Il settore agricolo deve essere sostenuto anche incentivando gli investimenti, per promuovere e consolidare il suo ruolo chiave in una crescita sostenibile dal punto di vista ambientale, sociale ed economico. Sempre in tema di rafforzamento della competitività occorrerà anche rendere stabile la concessione del credito d’imposta del 50% per gli investimenti tecnologici, che era stata prevista nel 2021 e che potrebbe costituire una garanzia per l’accesso al credito delle imprese agricole.

La Popillia japonica è entrata in Italia dal 2014 e sta invadendo progressivamente il territorio della Lombardia e del Piemonte, estendendosi sino in Emilia Romagna. Questo coleottero si nutre delle foglie, dei fiori e dei frutti di numerose specie vegetali, causando notevoli danni ad alberi d’alto fusto e piante da fiore ornamentali, ma anche a fruttiferi quali melo, pesco, vite, kiwi, nocciolo e colture estensive in pieno campo. Le azioni di lotta consistono nell’installazione di trappole per la cattura e il monitoraggio delle popolazioni e in interventi con trattamenti fitosanitari, che però stanno dando risultati contrastanti a livello di efficacia. Partendo da queste premesse il Dipartimento di elettronica e telecomunicazioni del Politecnico di Torino sta elaborando il progetto POP.AI, mirato al settore viticolo, che si propone di impiegare droni (terrestri e aerei) e intelligenza artificiale (AI) per individuare la presenza e la numerosità dell’insetto all’interno di un vigneto e di sviluppare soluzioni di contrasto con trappole SMART e sistemi autonomi terrestri, cooperanti con i droni e governati dall’AI, per la distribuzione di prodotti fitosanitari in maniera localizzata e differenziata; il tutto con l’obbiettivo di migliorare la sostenibilità della produzione vitivinicola, in termini di prodotto utilizzato per la lotta attiva, la qualità del vino e la salvaguardia dell’ambiente circostante.
Confagricoltura Piemonte ha dato la sua disponibilità a collaborare al progetto in particolare per definire i requisiti delle aziende di riferimento, selezionare alcuni dei siti di test ed effettuare una revisione critica delle soluzioni sperimentate. Contribuirà inoltre alla diffusione dei risultati verso il mondo agricolo organizzando eventi divulgativi, formativi e di comunicazione.