CAMPAGNE ASSICURATIVE 2021-2022 PER GESTIONE RISCHIO IN AGRICOLTURA

Con proprio decreto del 27 febbraio 2023, pubblicato in questi giorni, il Masaf detta le modalità attuative del Piano di gestione del rischio in agricoltura 2021 – 2022 e, nel contempo, invita a presentare proposte sulle suddette campa­gne assicurative per le polizze a copertura dei rischi sulle strutture azien­dali, dei costi di smaltimento delle carcasse animali, delle polizze sperimentali indi­cizzate e delle polizze sperimentali sui ricavi.
La sottoscrizione delle polizze assicurative agevo­late è volontaria e può avvenire in forma collettiva o individuale. Possono deliberare di dar ricorso a forme assicurative collettive, gli organismi collettivi di difesa, nonché le cooperative agricole e loro consorzi, riconosciuti ai sensi del decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102.
Le polizze collettive sono contratte con le compagnie assicurative e sottoscritte per conto degli agricoltori che vi aderiscono. Gli imprendi­tori agricoli associati ai predetti organismi, per aderire alla polizza collettiva, possono sottoscrivere uno o più certificati assicurativi a copertura dei rischi sulle proprie produzioni e devono essere i destinatari degli eventuali risarcimenti.
La copertura assicurativa deve essere riferita all’anno solare o all’intero ciclo produttivo di ogni singola coltura/allevamento, qualora di durata inferiore all’anno solare.
L’entrata in copertura delle polizze non può avere decorrenza antecedente al 1° gennaio 2021 o 2022, a seconda dell’annualità di riferimento e non deve terminare oltre il 31 dicembre dello stesso anno. Le strutture aziendali sono assicurabili unicamente con polizze in cui sono comprese tutte le avversità obbligatorie, a cui possono aggiungersi quelle facoltative.
Le polizze agevolate devono prevedere che il rimborso dei danni non com­pensi più del costo totale di sostituzione delle perdite causate dai sinistri assicurati.