Cessioni intracomunitarie: per provare il trasferimento del bene si devono seguire le regole europee e nazionali, l’atto notorio non è sufficiente

Con la risposta all’interpello n. 305/2020 in tema di cessioni intracomunitarie e prova del trasferimento del bene, l’Agenzia delle Entrate, ha chiarito che in tutti i casi in cui non si renda applicabile la presunzione prevista in ambito europeo, di cui al Regolamento UE n. 282/2011, può continuare a trovare applicazione la prassi nazionale. La risposta all’interpello cliccando sul seguente allegato:

risposta_interpello_305_2020