CONFAGRICOLTURA CHIEDE IL RINNOVO DEL CREDITO D’IMPOSTA PER IL CARBURANTE AGRICOLO

Il 7 luglio scorso è stato approvato dalla Camera il Decreto Legge 50/22 (DL Aiuti), il provvedimento dovrà ora essere approvato dal Senato, probabilmente senza modifiche, entro sabato 16 luglio.
Nel Decreto manca tuttavia la proroga per i mesi estivi della misura che da gennaio a marzo 2022 ha previsto la possibilità di usufruire del credito d’imposta sui carburanti destinati ai mezzi agricoli.
Confagricoltura prima della votazione aveva presentato una richiesta esplicita al Governo perché anche il settore agricolo potesse beneficiare delle agevolazioni sui carburanti anche per i mesi estivi, dal momento che il prezzo del gasolio oggi è quasi raddoppiato rispetto a un anno fa e che il credito d’imposta per il primo trimestre non ha avuto un impatto molto significativo per le ridotte attività agricole e l’uso delle rimanenze dell’anno precedente.
Per contro, con l’acuirsi della siccità gli agricoltori sono stati costretti a intensificare gli interventi di lavorazione del terreno e di recupero dell’acqua. L’aumento del prezzo gasolio ha messo a rischio le trebbiature, i raccolti e ostacolato le irrigazioni.
Per queste ragioni è stato sollecitato un nuovo provvedimento specifico per il settore agricolo, che consenta di estendere l’agevolazione almeno fino alla fine dell’anno.