Progetto “Apincittà”: analisi al miele degli alveari urbani. Iniziativa della Federazione Apicoltori Italiani con il programma nazionale del Ministero delle Politiche Agricole

Nell’ambito del Progetto “ApinCittà”, che la FAI-Federazione Apicoltori Italiani svolge in collaborazione con l’Arma dei Carabinieri-Comando Carabinieri Forestali, per il biomonitoraggio di ecosistemi urbani mediante alveari, verranno effettuati campionamenti di miele prelevati in apiari situati entro il territorio nazionale e provenienti preferibilmente da città capoluogo di provincia o da centri cittadini con rilevante numero di abitanti.
Il miele da analizzare dovrà provenire da alveari censiti all’Anagrafe apistica nazionale e sui campioni conferiti saranno effettuate analisi dei parametri fisico-chimici di legge, analisi melissopalinologiche (per la valutazione della biodiversità vegetale) e analisi dei metalli pesanti (per la valutazione della qualità dell’aria).
I referti saranno prodotti in forma anonima e cumulativa in sede di divulgazione dei risultati del monitoraggio operato. Su richiesta potranno essere forniti, esclusivamente al diretto interessato, i referti personalizzati e riferiti al campione conferito e accettato.
I campioni – la cui aliquota di miele dovrà essere di almeno 250 e di massimo 500 grammi – dovranno essere prelevati evitando ogni forma diretta e indiretta di contaminazione, confezionati in vasetti di vetro, muniti di apposito sigillo di garanzia, adeguatamente imballati. Ciascun campione sarà analizzato gratuitamente e dovrà pervenire entro il 7 settembre 2020 mediante consegna a mano, pacco postale o corriere espresso da recapitarsi al seguente indirizzo: FAI-Progetto Apincittà – Corso Vittorio Emanuele II, 101 – 00186 ROMA.
L’iniziativa è eseguita nell’ambito del Programma nazionale del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, con assegnazione alla FAI per l’Annualità 2020 del Regolamento UE 1308/2013 – Sottomisura D.3.
Superate le disponibilità, eventuali campioni in esubero saranno accettati con riserva, conservati in idonee condizioni e inseriti, compatibilmente con le disponibilità finanziarie, in successiva annualità del Progetto di biomonitoraggio. Ulteriori informazioni potranno essere richieste contattando la FAI-Federazione Apicoltori Italiani ai seguenti recapiti: – Telefono 06.6852556; posta elettronica <segreteria@federapi.biz>.