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Incontro ministeriale del tavolo suinicolo sui tipi genetici

Lunedì 21 settembre scorso Confagricoltura ha partecipato all’incontro tra il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, rappresentato dal Dipartimento e Direzioni Generali interessate, con le Associazioni ed Organizzazioni di categoria della filiera suinicola, alcune Regioni e le principali case genetiche, per discutere l’applicazione del Decreto Ministeriale sulle “Modalità per l’ammissione e controllo dei tipi genetici che rispondano ai criteri delle produzioni del suino pesante indicati nei disciplinari delle DOP e delle IGP”.
Confagricoltura ha chiesto chiarezza sull’esito della valutazione ed esclusione di molte linee genetiche femminili, l’impatto che questo avrebbe sul settore e le verifiche che dovranno essere previste ed effettuate dagli Organismi di Controllo: infatti, fino a oggi i controlli venivano effettuati solo sulla linea maschile secondo quanto previsto dal disciplinare di produzione dei circuiti tutelati interessati.
Confagricoltura ha chiesto di poter istituire un apposito Tavolo tecnico/Commissione tecnica con rappresentanti del mondo scientifico della suinicoltura e rappresentanti di categoria del mondo allevatoriale per fornire indicazioni chiare sulle linee genetiche femminili che possono essere utilizzate dalle DOP e IGP. Ha evidenziando la difficoltà pratica sulla sostituzione di un così ampio numero di scrofe e la necessità di tempi più adeguati per la transizione (dodici mesi non sono sufficienti) e adeguato sostegno agli allevatori.
Tutte le altre Organizzazioni/Associazioni partecipanti (ACI, CIA, Coldiretti, Copagri, Liberi Agricoltori, Unapross, Assica, Unaitalia, Uniceb, O.I. Gran Suino Italiano) hanno espresso preoccupazione per l’impatto sulla produzione del circuito tutelato e chiesto di poter costituire una Commissione tecnica che dia delle linee guida e chiarisca alcuni aspetti sulle linee genetiche utilizzabili oltre ad avere un congruo tempo di transizione e sostegno per la sostituzione delle scrofe.