SINTESI INCONTRO CONAI – CONFAGRICOLTURA

A seguito delle numerose azioni sindacali portate avanti dalla Confederazione, il CONAI ha promosso un incontro bilaterale con la Confagricoltura per confrontarsi ed acquisire ulteriori elementi utili in ordine alla Circolare del 14 dicembre scorso (in allegato).
L’incontro, a cui hanno preso parte tra gli altri il direttore generale Annamaria Barrile ed il presidente della FNP Florovivaistica Luca De Michelis, è stato un momento di scambio molto aperto e costruttivo.
I rappresentanti del CONAI, alla luce di tutte le osservazioni e contestazioni pervenute, hanno rimarcato la disponibilità a raccogliere le istanze del mondo della produzione florovivaistica e ad evidenziare le esigenze di tutti gli operatori ai nuovi vertici del Consorzio (di recente è stato eletto il nuovo CDA). Questa nuova fase di interlocuzione è iniziata proprio dall’ascolto delle esigenze delle imprese di Confagricoltura, proseguirà con un confronto con le altre organizzazioni e terminerà con una riunione plenaria in cui il CONAI condividerà gli elementi man mano acquisiti.
Nel corso dell’incontro la Confederazione ha ribadito la propria contrarietà alla richiesta del contributo sottolineando che i vasi in plastica per fiori/piante non rientrano nella definizione di imballaggio non essendo esclusivamente orientati al trasporto e alla commercializzazione dei prodotti (come prevede la definizione comunitaria di imballaggio). Essi piuttosto rappresentano elementi imprescindibili per lo sviluppo e la crescita delle piante, sia in fase di produzione che nelle fasi successive, e come tali debbono essere considerati “mezzi di produzione” esentati dal CAC. È stata pertanto evidenziata la contrarietà di principio alla imposizione del contributo sia sotto il profilo legislativo che economico-sindacale.
La Confederazione poi, facendo riferimento alla risposta del Sottosegretario La Pietra all’interrogazione parlamentare promossa dal Sen. Durnwalder (vedi nota n. 408 del 31 marzo scorso) che esprimeva la volontà del Masaf di porre la massima attenzione sul tema ed informava che “il Ministero dell’Ambiente ha comunicato che intende avviare ulteriori confronti con il CONAI, anche al fine di verificare la fonte normativa alla base dell’adozione della circolare”, ha chiesto informazioni al CONAI in merito all’interlocuzione con i Ministeri ed in particolare con il Dicastero per l’ambiente.
Il CONAI, al corrente della risposta e delle proposte del Sottosegretario La Pietra, ha informato di non aver avuto ancora alcuna interlocuzione. Considerata quindi la necessità di un confronto con le amministrazioni e l’interlocuzione appena avviata con le organizzazioni, Confagricoltura ha proposto al CONAI di rimandare, almeno al prossimo anno, la decorrenza dell’applicazione del contributo ambientale prevista per luglio 2023.
La Confederazione inoltre, sollecitata più volte all’indicazione di eventuali casistiche da esentare, pur ribadendo la contrarietà alla richiesta del contributo, ha chiesto di valutare la limitazione del perimetro dei vasi rientranti nella definizione di imballaggio a quelli con spessore fino a 0,4 mm (anziché spessore 0,8 mm attualmente previsto). Considerata quindi la necessità di un confronto con le amministrazioni, l’interlocuzione appena avviata con le organizzazioni e la necessità anche per il Consorzio di consolidare la nuova governance interna avviata con la nomina del CDA lo scorso 11 maggio, il CONAI ha informato che sottoporrà alla valutazione dei competenti tavoli di lavoro consortili ed ovviamente al CDA, le indicazioni ricevute dalla Confederazione sia in merito alla verifica della fonte normativa alla base dell’adozione della circolare sia in ordine a necessari confronti con le amministrazioni di riferimento.

circolare Conai