,

Credito d’imposta e contributi a fondo perduto a favore delle imprese turistiche ed agrituristiche

Nonostante le risorse siano molto limitate (specialmente quelle destinate all’Italia settentrionale) e la norma riguardi tutto il settore turistico (ivi compresi dunque anche gli alberghi singoli od organizzati in catene), al solo fine di una dovuta informazione, si comunica che in data 16 febbraio u.s., sul sito del Ministero del Turismo, sono state pubblicate le date per la presentazione delle istanze per l’accesso al credito d’imposta e al Fondo perduto di cui al D.L. 152/2021.
Secondo il calendario comunicato dal Ministero, le date da considerare sono le seguenti:

– a partire dal 21 febbraio 2022 sul sito di Invitalia è possibile accedere alla sezione informativa dell’incentivo e scaricare il facsimile della domanda, la guida alla sua compilazione e la modulistica degli allegati;

– a partire dalle ore 12:00 del 28 febbraio 2022 sul sito di Invitalia (ad un link non ancora comunicato) sarà possibile accedere alla piattaforma per compilare il format online, caricare gli allegati ed effettuare l’invio della domanda.

I contributi saranno assegnati secondo l’ordine cronologico delle domande, previa verifica del rispetto dei requisiti richiesti, fermo restando il rispetto dei limiti delle risorse disponibili. Gli interventi finanziati riguardano opere tese al miglioramento dell’efficienza energetica e all’abbattimento delle barriere architettoniche.
E’ importante sottolineare come l’agevolazione, sebbene fruibile anche da parte degli operatori agrituristici, sia da questi ultimi di difficile o almeno incerta applicazione stante la numerosissima platea dei possibili beneficiari.
Inoltre prima della presentazione delle domande è necessario acquisire già ampia documentazione (scheda progetto, computo, permessi, asseverazione tecnici abilitati su coerenza costi e tempistica di realizzazione ecc.) che comporta anticipazione di somme ed esborsi che implicano attente valutazioni sulla perfetta rispondenza del progetto alle caratteristiche del PNRR e delle linee guida del contributo.
I nostri uffici, per le caratteristiche sopra esposte delle domande nonché l’alta probabilità di non accedere ad alcun contributo, non gestiranno questa forma di contributi.
Probabilmente per gli investimenti nel settore agrituristico potrebbe essere più conveniente aderire ad altre forme di finanziamento o bonus che meglio si adattano alle realtà aziendali della nostra provincia.