Normativa Privacy in vigore dal 25 maggio 2018

Facendo riferimento alle novità contenute nel Regolamento comunitario n. 679/2016 che entrerà in vigore il prossimo 25 maggio in
materia di privacy, Confagricoltura fornisce ulteriori chiarimenti e indicazioni, con particolare riguardo ai trattamenti dei dati personali effettuati dalle nostre imprese associate ed ai conseguenti adempimenti ed obblighi che faranno ad essi capo.
In via preliminare si segnala che, pur essendo intervenute in questi mesi alcune precisazioni ed istruzioni da parte del Garante nonché alcune Linee Guida sull’applicazione della nuova normativa da parte di una apposita Commissione costituita a livello comunitario (il c.d. Gruppo “Articolo 29”), molti profili applicativi delle nuove disposizioni restano ancora estremamente dubbiosi. Peraltro è ancora in itinere il decreto legislativo che, in attuazione della legge delega n. 163/2017, dovrebbe coordinare le norme europee con il Codice della privacy attualmente in vigore in Italia (D.Lgs. n.196/2003).
Tutto ciò ha fatto dichiarare al Garante che, pur non essendo ipotizzabile la proroga dell’entrata in vigore delle nuove norme (che peraltro non potrebbe essere decisa dall’Italia trattandosi di una scadenza comunitaria) “non ci sarà alcun accanimento” verso le imprese ed i soggetti tenuti ai nuovi adempimenti, per cui l’approccio del Garante (anche per i relativi controlli) sarà improntato “all’equilibrio e al pragmatismo”, anche con l’ausilio di nuove pubblicazioni e vademecum di chiarimento che verranno messi a disposizione degli utenti

Ciò detto, soffermandoci sulle esigenze delle imprese agricole nostre associate e su ciò che esse dovranno realizzare in esecuzione dei nuovi obblighi, cerchiamo con il documento PRIVACY di fornire (con tutti i limiti derivanti dalle lacune ancora esistenti) dei chiarimenti operativi, che non hanno la pretesa di essere esaustivi, anche considerata l’eterogeneità delle varie aziende, ma che possono costituire un punto di partenza per affrontare, con riguardo agli associati, la complessa materia.

Photo credits: il metropolitano.it