Oggi parte la “Fase 2”, con una serie di allentamenti ai vincoli per prevenire il contagio e la diffusione del coronavirus. Rimane l’obbligo di quarantena per tutti coloro che presentino sintomi legati a sindrome respiratoria e con una temperatura corporea superiore ai 37,5°. Diventa obbligatorio l’uso della mascherina nei luoghi chiusi accessibili al pubblico, mentre sarà possibile far visita ai congiunti che vivono nella stessa regione ed effettuare attività motoria e sportiva, individualmente, anche distante da casa.
Riapre la ristorazione da asporto per bar, ristoranti e take-away che si aggiunge all’attività di consegna a domicilio già ammessa.
Ripartono le attività produttive e industriali, le attività manifatturiere, i cantieri edili, fermo restando l’obbligo del rispetto delle regole in materia di sicurezza sul lavoro e di prevenzione del contagio.
Viene consentito, anche al di fuori del comune di residenza, lo svolgimento di attività lavorative su superfici agricole o forestali adibite alle produzioni per autoconsumo. In questo caso il soggetto interessato dovrà attestare con l’auto-dichiarazione il possesso della superficie agricola o forestale produttiva con l’indicazione del percorso più breve per il raggiungimento del sito.
Di seguito i link alla circolare del Ministero dell’Interno del 2 maggio, alle precisazioni del Governo e ai decreti del presidente della Giunta regionale 49 del 30 aprile e 50 del 2 maggio.

Circolare Ministero Interno_2 maggio 2020

nuovo_modello_autodichiarazione_editabile_maggio_2020

http://www.governo.it/it/faq-fasedue

Decreto_49_Regione_Piemonte_200430

Decreto_50_Regione_Piemonte_200502