Confagricoltura ha inviato una lettera alla Direzione generale per l’igiene e la sicurezza degli alimenti e la nutrizione del Ministero della Salute, per avere chiarimenti applicativi in merito al d.lgs. 32/2021, relativo alle modalità di finanziamento dei controlli ufficiali, eseguiti dalle autorità competenti, per verificare la conformità alla normativa di sicurezza alimentare. La necessità di fare chiarezza nasce anche dalle modifiche introdotte dal DL Milleproroghe che posticipano il termine per l’adempimento dell’obbligo di trasmissione dell’autodichiarazione da parte degli operatori agricoli al 30 giugno 2023 (da gennaio 2022), in sede di prima applicazione del decreto, esonerando da tale obbligo gli operatori che effettuano produzione primaria e operazioni associate.
Confagricoltura ha chiesto in particolare delucidazioni proprio in merito: allo slittamento fino al 30 giugno 2023 del termine per la trasmissione dell’autodichiarazione e conseguentemente del primo versamento della tariffa forfettaria da parte delle imprese soggette, nonché alla metodologia di calcolo del 50% di commercio all’ingrosso valutando l’assoggettabilità alla tassazione delle imprese agricole.

Il Ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica, e un comunicato uffi­ciale per rendere noto che il 22 febbraio 2023 è stato emanato il decreto del direttore generale della competitività ed efficienza energetica, di approvazione delle linee guida proposte da ISPRA, per la redazione dei piani di monitoraggio o di gestione dell’im­patto sulla qualità del suolo e sul carbonio nel suolo, ai sensi l’art. 42, comma 6, del decreto legislativo 8 novembre 2021, n. 199. Il predetto provvedimento è pubblicato sul sito istituzionale del Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica, nell’ap­posita sezione dedicata alla normativa di settore, al link seguente:

https://www.mase.gov.it/energia/fonti-rinnovabili-e-georisorse/biocarburanti-e-bioli­quidi/sostenibilita

Con la circolare n. 27 del 10 marzo 2023, che contiene le istruzioni per l’applicazione dell’articolo 1, commi 283 e 284, della legge n. 197 del 29 dicembre 2022, l’INPS ha descritto le categorie cui è destinata la disposizione che prevede, in modo sperimentale per il 2023, il diritto alla pen­sione anticipata flessibile: i beneficiari sono coloro che abbiano raggiunto entro il 31 dicembre 2023 l’età anagrafica di almeno 62 anni e un’anzianità contributiva minima di 41 anni.
Il trattamento pensionistico è concesso per un importo massimo lordo mensile pari a cinque volte l’importo minimo previsto dalla legislazione in vigore, per ciascun mese di anticipo rispetto ai requisiti ordinari previsti per la pensione di vecchiaia di cui all’articolo 24, comma 6, del decreto-legge n. 201 del 6 dicembre 2011.

La Regione Piemonte, d’intesa con il Comune di Asti e la Provincia di Asti ha commissionato ad Anas la progettazione del Collegamento Sud Ovest, infrastruttura indispensabile per alleggerire il traffico cittadino e connettere funzionalmente i territori che gravitano sul capoluogo astigiano. Questa mattina presso la Sala Pastrone del Teatro Alfieri ad Asti, è stato presentato pubblicamente lo studio di fattibilità dell’opera pubblica. Sono intervenuti il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, l’assessore regionale alle Infrastrutture e Trasporti Marco Gabusi, il presidente della Provincia di Asti e sindaco di Asti Maurizio Rasero e il direttore tecnico di Anas Luca Bernardini.
La costruzione della tangenziale di Asti consentirà di migliorare i collegamenti nel quadrante sud-ovest della città favorendo i traffici di media e lunga percorrenza attraverso l’interconnessione con gli altri importanti assi viari del territorio.
Al fine di poter procedere con l’attività di progettazione della Tangenziale di Asti a sud-ovest, Anas (Gruppo FS Italiane) ha elaborato 5 alternative progettuali per lo studio di fattibilità tecnico economica:

1) Alternativa 1 – Rossa

Consiste nella realizzazione di un tracciato in nuova sede lungo 5,25 km, di cui 1,24 km in galleria e 2,4 km circa di tratti in viadotto compreso il viadotto sul Tanaro, lungo 520 metri. L’alternativa Rossa e una ottimizzazione del Progetto Preliminare sviluppato da Autostrada Asti-Cuneo S.p.A. nel 2008. Questa alternativa prevede l’inizio del tracciato sulla SS231 più a sud per evitare gli stagni esistenti subito a ovest della statale. Da qui il tracciato prosegue verso nord, oltrepassa il flume Tanaro e costeggia a nord/est l’area del Golf Club. II tracciato si innesta con la SP8 tramite un’intersezione a rotatoria e prosegue andandosi a inserire con una galleria naturale nelle colline tra Borbore e Tanaro per poi dirigersi verso la SR10 dove si innesta sulla rotatoria esistente in prossimità della citta di Asti.

2) Alternativa 2 – Gialla

Il tracciato si estende per circa 4,9 km tra la SS231 all’altezza del km 5,700 e la SR 10) in prossimità di Asti. Previsto un tracciato in galleria per 1,52 km complessivi e 2,1 km di viadotti. Lo sviluppo dell’asse viario e progettato poco più a sud rispetto all’alternativa 1. Il tracciato attraversa il fiume Tanaro a sud del Golf Club. Dopo l’intersezione con la SP8 prosegue con una galleria nelle colline tra Borbore e Tanaro per poi uscire sul lato nord e dirigersi verso la SR 10.

3) Alternativa 3 – Blu

Il tracciato si sviluppa per 6,2 km tra lo svincolo di Corso Savona, sulla SS231, e la SR 10 presso Asti. Anche in questo caso sono previsti l’intersezione con la provinciale 8, tratti in galleria per un’estensione complessiva di circa 1,3 km e in viadotto per 2,6 km circa.

4) Alternativa 4 – Magenta

Consiste nel collegamento tra la statale con la A33 circa 4 km più a sud rispetto alle tre alternative precedenti, in località Isola d’Asti, e un innesto con la SR 10 circa 1,5 km piu a ovest. Allo stesso tempo la lunghezza del tracciato è significativamente superiore, con un’estensione pari a circa 7,5 km dei quali 2 km in viadotto e 3,25 km in galleria.

5) Alternativa 5 – Arancione

Il tracciato si estende per 8,25 km di cui circa 2 km in viadotto e circa 1,5 in galleria. Come nel caso dell’alternativa n.4 anche in questo caso l’innesto con la A33 è previsto a Isola d’Asti, all’altezza del km 64,200. Da qui prosegue in direzione nord fino a superare il Tanaro per poi affiancare l’alveo del fiume e la SP8. Prima di raggiungere it Golf Club il tracciato svolta a sinistra e ricalca il percorso dell’alternativa n. 2 (gialla) inserendosi in galleria nelle colline tra Borbore e Tanaro e prosegue fino all’intersezione con la SR10.

“Sostenibilità, il nuovo valore” è il tema del convegno che si terrà sabato 25 marzo a partire dalle 10 nel Teatro Comunale di Costigliole d’Asti. L’appuntamento, organizzato dal Comune di Costigliole d’Asti, farà il punto su quanto costa e quanto rende produrre vino in modo sostenibile: impegni, certificazioni, mercato e territorio.
Le relazioni saranno affidate a esperti della materia, che affronteranno il tema della sostenibilità in viticoltura anche e soprattutto come opportunità economica per le aziende e il territorio. L’invito a partecipare è rivolto a produttori vinicoli, professionisti del settore, comunicatori e appassionati.

In allegato il programma dell’incontro

Incontro Rosso Barbera