FRI-TUR: MIGLIORARE I SERVIZI DI OSPITALITÀ E A POTENZIARE LE STRUTTURE RICETTIVE
Agriturist comunica che dal 1° al 31 luglio 2024 sarà possibile utilizzare la piattaforma FRI-Tur – Invitalia per accedere al FRI-Tur, la misura del PNRR rivolta ad agevolare l’accesso al credito e gli investimenti di media dimensione (da 500 mila a 10 milioni di euro) per le PMI del settore turistico.
Il FRI-Tur, che prevede una riserva del 50% delle risorse per gli investimenti green e una riserva del 40% al Sud, è finalizzato a migliorare la qualità dei servizi di ospitalità in relazione agli standard internazionali attraverso il potenziamento delle strutture ricettive e a sostenere nuovi investimenti nel settore fieristico, secondo principi di sostenibilità ambientale e digitalizzazione.
Nello specifico, si elencano gli interventi ammissibili al finanziamento, tra cui:
• Riqualificazione energetica e antisismica.
• Eliminazione delle barriere architettoniche.
• Interventi edilizi funzionali.
• Realizzazione di piscine termali e acquisto di attrezzature termali.
• Digitalizzazione.
• Acquisto/rinnovo di arredi.
• Interventi per centri termali, porti turistici, parchi tematici.
La misura è rivolta ai seguenti beneficiari: imprese alberghiere, agriturismi, strutture all’aria aperta, imprese del comparto turistico, ricreativo, fieristico e congressuale (compresi stabilimenti balneari, complessi termali, porti turistici, parchi tematici).
Le percentuali di ammissibilità per le spese sono pari a:
• Servizi di progettazione: 2% massimo.
• Suolo aziendale e sistemazioni: 5% massimo.
• Fabbricati e opere murarie: 50% massimo.
• Macchinari, impianti e attrezzature nuove.
• Spese per digitalizzazione: 5% massimo.
Per maggiori dettagli si rimanda al link: M1C3 Investimento 4.2.5: Fondo Rotativo Imprese (FRI) per il sostegno alle imprese e agli investimenti di sviluppo (ministeroturismo.gov.it)