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La Regione Piemonte ha disposto recentemente nuovi adempimenti in materia di assegnazione di gasolio agricolo a prezzo agevolato che dovranno essere ottemperati da tutte le aziende agricole. Le direttive alle quali le aziende dovranno attenersi sono le seguenti:

– Ai fini dell’assegnazione del gasolio agricolo per l’anno 2021, sarà obbligatorio comunicare al proprio CAA di appartenenza tutti i serbatoi di gasolio e benzina detenuti ed utilizzati in azienda, i quali verranno poi registrati sul sistema informativo regionale.

– I prelievi non potranno essere superiori alla capienza dei serbatoi detenuti (decurtati dell’eventuale giacenza).

– Ogni azienda agricola dovrà possedere un proprio deposito/distributore: la condivisione dello stesso serbatoio tra ditte diverse (anche se padre e figlio), in caso di controllo, può configurarsi come truffa con tutti i relativi risvolti penali.

– In fase di assegnazione dell’acconto o dell’assegnazione in un’unica soluzione, sarà valutata la congruità delle giacenze dichiarate al 31/12/2020. All’interno della pratica non sarà più possibile dichiarare una giacenza a zero litri, in quanto dovrà essere presa in considerazione anche la giacenza nei serbatoi di tutti i trattori. Se il primo prelievo di gasolio si verificherà in un periodo già avanzato della stagione, a fronte di una dichiarazione di giacenza a zero al 31/12, si creerà un’incongruenza nella successiva verifica dei consumi, con possibili decurtazioni e la necessità di dichiarare una giacenza cospicua a fine annata.

– Ci sarà una nuova stretta sulle lavorazioni assegnabili: non saranno ammesse lavorazioni in assenza di attrezzature idonee. Per l’inserimento delle attrezzature sarà necessario un documento giustificativo della proprietà. Alla fine dell’anno, durante la fase della verifica annuale dei consumi, dovranno essere indicate tutte le lavorazioni effettivamente eseguite e i relativi consumi (lavorazione per lavorazione). Questa modifica segue il principio di quanto già istituito dal registro obbligatorio istituito dalla Agenzie delle Dogane a cui saranno assoggettate le ditte che utilizzano gasolio industriale o per autotrazione.
Si raccomanda quindi agli agricoltori di tener traccia delle lavorazioni eseguite. Chi effettua lavorazioni per conto terzi deve registrare tali lavorazioni nella data in cui sono state eseguite. Sarà obbligatorio utilizzare una scheda per ogni cliente in cui dovranno essere registrate le lavorazioni effettuate durante l’anno. Si raccomanda di prestare attenzione alla redazione delle fatture relative ai lavori in conto terzi. Queste dovranno essere coerenti con la scheda cliente e le relative lavorazioni eseguite.

– In caso di variazioni significative dell’azienda durante l’anno, (ad esempio aumento o diminuzione dei terreni coltivati, estirpazione di vigneti o vendita di attrezzatura). Sarà obbligatorio redigere una dichiarazione di variazione che potrà comportare la diminuzione o l’aumento del gasolio ancora disponibile. In caso di mancata dichiarazione non potranno comunque essere giustificate le lavorazioni eseguite su superfici o con attrezzature non più presenti.

L’Ufficio UMA di Confagricoltura Asti raccomanda a tutti gli associati di prestare particolare attenzione alla gestione del gasolio agricolo. Negli ultimi anni sono aumentati i controlli da parte della Guardia di Finanza e dell’Agenzia delle Dogane, ma anche i controlli dei serbatoi di stoccaggio in materia di sicurezza ambientale.