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Condividiamo la richiesta italiana a Bruxelles di un piano d’azione straordinario in termini di strumenti e risorse finanziarie per assicurare la continuità produttiva e stabilizzare i mercati”.
E’ quanto afferma il presidente di Confagricoltura, Massimiliano Giansanti, in merito all’odierna sessione in videoconferenza del Consiglio Agricoltura dell’Unione europea, precisando che “Il Ministro Bellanova ha ottimamente illustrato quella che è la situazione dell’agricoltura in piena emergenza Coronavirus”.
In tutta l’Unione – precisa Giansanti – alcuni settori sono già in crisi per il crollo della domanda e si registrano carenze di manodopera per le operazioni stagionali, oltre a difficoltà nelle consegne alle industrie di trasformazione. Ciononostante, le imprese agricole continuano a garantire la sicurezza alimentare dei cittadini europei. Ce ne dovremo ricordare quando l’emergenza sanitaria sarà alle spalle e torneremo a progettare il futuro”.
Alcuni interventi – sottolinea il presidente di Confagricolturadevono essere varati con urgenza. La normativa vigente prevede specifici strumenti per la gestione delle crisi: dai ritiri di mercato fino agli aiuti per lo stoccaggio. Vanno anche studiati appositi strumenti per la compensazione dei mancati redditi”.
Occorre fare presto – conclude Giansanti – perché dalla tempestività e dall’efficacia delle misure che saranno assunte oggi dipendono la reazione e la capacità del sistema agroalimentare di ripartire con la massima efficienza quando la crisi sarà alle spalle”.