Nuovo Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, emanato nella giornata di ieri, domenica 22 marzo, che sospende tutte le attività produttive industriali e commerciali, ad eccezione di quelle indicate nell’apposito allegato.
DL_19_2020_COVID_GU_200325
Dcpm_200322_Allegato1
Possono proseguire le attività agricole, le attività professionali e le attività delle organizzazioni economiche di categoria e dei datori di lavoro.
Il Decreto prevede per le persone il divieto di trasferirsi a spostarsi, con mezzi di trasporto pubblici o privati, in un comune diverso rispetto quello in cui attualmente si trovano, salvo che per comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza, ovvero per motivi di salute. Restano sempre consentite anche le attività che sono funzionali ad assicurare la continuità delle filiere agricole e agroalimentari, nonché dei servizi di pubblica utilità e dei servizi essenziali.
L’attuale Decreto va ad integrare le misure restrittive già disposte il giorno precedente dalla Regione Piemonte, sabato 21 marzo, contenute all’interno del Decreto Regionale n. 34, che prevede anch’esso la sospensione dell’attività degli uffici pubblici regionali, provinciali e comunali, fatta salva l’erogazione di servizi essenziali e indifferibili, raccomandando il massimo utilizzo delle modalità di lavoro agile, l’incentivazione delle ferie e dei congedi retribuiti, la sospensione delle attività dei reparti aziendali non indispensabili alla produzione, l’assunzione di protocolli di sicurezza anti-contagio, l’incentivazione dell’operazioni di sanificazione dei luoghi di lavoro.
Di seguito il link all’ordinanza: