Articoli

Un investimento di un milione di euro a sostegno dei progetti di agricoltura sociale sul territorio. Confagricoltura, Senior L’età della Saggezza Onlus e Reale Foundation, in collaborazione con la Rete delle Fattorie Sociali e l’Università di Roma Tor Vergata, sono convinte sostenitrici dello sviluppo delle attività che l’agricoltura realizza nell’ambito sociale, per promuovere la solidarietà e il valore delle persone attraverso questo comparto, fondamentale elemento inclusivo.
Anche attraverso quest’iniziativa, di cui siamo particolarmente orgogliosi, intendiamo sottolineare l’importanza dell’agricoltura, non solo perché produce cibo sano, sicuro ed energia verde, ma anche perché non dimentica le fasce più deboli e fragili della popolazione, offrendo opportunità di riscatto sociale. Le nostre imprese agricole – ha affermato il direttore generale di Confagricoltura Annamaria Barrileriescono, senza rinunciare alla loro visione economica e imprenditoriale, a mettere in campo anche la loro dimensione etica. Un esempio di sostenibilità senz’altro da seguire”.
Sono ormai otto anni che ci impegniamo a valorizzare i progetti di agricoltura sociale. I quattro premiati oggi – ha commentato Angelo Santori, presidente di Senior L’Età della Saggezza Onlusconfermano e rafforzano la validità del nostro impegno per sostenere le iniziative di agricoltura riconducibili alla solidarietà tra le generazioni, all’occupazione e all’assistenza sociosanitaria dei soggetti più deboli, rendendoli protagonisti di questo modello virtuoso d’inclusione e di tutela dei diritti civili. La nostra Onlus è da sempre impegnata a favorire e supportare l’integrazione tra i diversi attori dell’agricoltura sociale e la realizzazione di modelli di buone pratiche d’inclusione sociale nelle zone rurali”.
“Conferire questo prestigioso riconoscimento avvalora il ruolo svolto da Reale Group nel generare impatti positivi in ambito sociale” hanno affermato Virginia Antonini, Group Chief Sustainability & Institutional Communication Officer e Luca Rossin, responsabile Reale Foundation. “Questo impegno si fonda su solide relazioni con le eccellenze del nostro Paese, come Confagricoltura. Promuovere iniziative a favore dell’agricoltura sociale crea opportunità di inserimento lavorativo per i soggetti più fragili. Questa prospettiva incarna il nostro impegno continuo a contribuire positivamente alla comunità e al benessere delle persone secondo i nostri valori.”
“Anche quest’anno – ha sottolineato il presidente della Rete Fattorie Sociali, Marco Berardo Di Stefano – le realtà vincitrici potranno realizzare iniziative a favore di soggetti fragili. Fondamentale il ruolo della formazione degli operatori che, grazie alla borsa di studio per il Master in Agricoltura Sociale presso l’università di Tor Vergata, avranno la possibilità di perfezionare ulteriormente le proprie competenze. Auspico che possa riprendere presto il lavoro dell’Osservatorio nazionale dell’Agricoltura Sociale, completando così il percorso della legge nazionale, con la pubblicazione delle linee guida, strumenti essenziali per permettere all’’agricoltura sociale di esprimere tutto il proprio potenziale”.
In Italia le aziende agricole che, oltre alla coltivazione e all’allevamento, svolgono attività sociali sono cresciute del 250% in otto anni (fonte: ISMEA 2020). L’agricoltura sociale è praticata dal 12,5% del totale delle imprese agricole.

I PROGETTI PREMIATI

NO AUT di Cascina Don Guanella di Lecco è un progetto educativo per accompagnare alla vita adulta i giovani a rischio di esclusione, attraverso il coinvolgimento nella filiera agricola, dalla produzione ai processi di trasformazione dei prodotti. I ragazzi coinvolti collaboreranno alla produzione, lavorazione e commercializzazione di prodotti come ortaggi, piccoli frutti, vino, e semilavorati da essi derivati (miele, uova, formaggi), ma anche servizi di piccola ristorazione, secondo un modello di piccolo agriturismo, di bed and breakfast e per l’accoglienza di giovani maggiorenni, a fine percorso in comunità. La cascina diventa così nuovo modello di sviluppo sostenibile, orientato alla promozione di maggiore uguaglianza e giustizia sociale, in grado di creare opportunità di lavoro per giovani svantaggiati, facendo crescere il tessuto locale e promuovendo un uso più sostenibile delle risorse energetiche.

TOURISM 4 ALL della Soc. Coop. Agricola Narnia di Foggia, presenta una proposta innovativa che, creando opportunità di integrazione, punta a realizzare un’occasione di inserimento sociale e un processo di cambiamento culturale. La scelta di intraprendere un’iniziativa di agricoltura sociale nel territorio dei Monti Dauni scaturisce da un’attenta analisi del territorio sociale, ambientale e delle politiche di welfare nel territorio. Questo progetto offre un servizio alla comunità territoriale, offrendo una vacanza a persone con disabilità fisica e/o psichica e a donne in situazione di svantaggio, nonché a minori e a giovani in condizione di disagio sociale e alle loro famiglie, mettendo a punto un soggiorno con un programma di attività agricole sociali da realizzare durante la permanenza in fattoria, specifiche per questo target di clienti.

IN CASSETTA dell’Azienda Agricola Gagliardo Briuccia Valentina è stata premiata per aver colto i nessi sociali, economici e produttivi che legano l’agricoltura a Palermo, diventando strumenti per promuovere l’integrazione di fasce deboli e fragili. L’azienda opera in un territorio a vocazione agrumicola, nella zona periurbana di Palermo, caratterizzata da dispersione scolastica, un’alta percentuale di minori in carico al Servizio Sociale, un tessuto multietnico e da un’urbanizzazione selvaggia. Il punto di forza del progetto è la collaborazione con l’associazione che eroga servizi socioeducativi e socioassistenziali sul territorio. L’obiettivo è il miglioramento delle condizioni di salute, sociali, emotive e cognitive con l’ausilio delle piante, l’educazione ambientale e alimentare, la salvaguardia della biodiversità, la conoscenza del territorio, potenziando le capacità dei soggetti disabili e sfruttando il potere terapeutico dell’interazione con la terra e coi suoi frutti.

Premio Speciale a La CASA DELLA LEGALITA’, di Forlì. TERRA LIBERA E SOLIDALE ha ottenuto la concessione, a Forlì, del terreno Ex Limonetti, di un’aula formativa e del circolo Ex-Marini, confiscati alla criminalità organizzata. L’obiettivo è creare uno spazio verde inclusivo, per promuovere attività ed eventi insieme alla protezione ambientale, allo sviluppo sostenibile della legalità e dell’economia circolare. Nel 2023 è iniziata la realizzazione della CASA DELLA LEGALITA’, con un orto biologico condiviso, per la realizzazione di attività formative e di orto-terapia destinate a persone disabili, svantaggiate e fragili, oltre che a studenti delle scuole primarie e secondarie. La produzione di ortaggi biologici, con la partecipazione della comunità permetterà lo scambio di saperi tra anziani e giovani. Sarà progettato un giardino della biodiversità e un sentiero natura, per le attività formative-naturalistiche e di educazione.

Si terrà il 24 gennaio alle 10 a Palazzo della Valle la premiazione della VII edizione di “Coltiviamo agricoltura sociale”, il premio ideato da Confagricoltura, Senior L’età della Saggezza Onlus e Reale Foundation in collaborazione con la Rete Fattorie Sociali e l’Università di Roma Tor Vergata, che punta a valorizzare, attraverso l’agricoltura, questa forma di welfare verde per offrire supporto, riabilitazione e reinserimento sociale alle persone più fragili.
Due le principali novità di questa edizione: è stata eliminata la votazione on-line, dando così modo alla giuria di esaminare tutti i progetti presentati. E, oltre ai tre premi da 40.000 euro uniti a tre borse di studio per frequentare il Master di Agricoltura Sociale presso l’Università di Roma Tor Vergata, è stato aggiunto un “premio speciale 2022” per un progetto di gestione e riqualificazione del verde pubblico, per il quale hanno potuto partecipare anche le cooperative sociali non agricole.

Con questa settima edizione – rimarca Confagricolturainsieme ai nostri partner raggiungiamo un totale di 20 progetti premiati, tutti perfettamente operativi ed equamente distribuiti su tutto il territorio nazionale”.

In allegato il programma della giornata

AGRICOLTURA SOCIALE PREMIAZIONE_24 GENNAIO 2023

Sostenere il capitale umano incoraggiando e accompagnando lo sviluppo di attività imprenditoriali capaci di coniugare sostenibilità e innovazione. E’ questo l’obiettivo di “Coltiviamo Agricoltura Sociale”, il bando lanciato da Confagricoltura con Senior – L’Età della Saggezza Onlus, insieme, per il terzo anno consecutivo, a Reale Foundation (la fondazione corporate di Reale Group), in collaborazione con la Rete Fattorie Sociali e l’Università di Roma Tor Vergata, giunto alla sua 6° edizione.
L’iniziativa prende vita da un’analisi attenta dei contesti territoriali di tutto il Paese, attraverso la lettura dei bisogni delle comunità locali, delle famiglie di soggetti che vivono la diversità, ma coinvolge anche anziani, immigrati, detenuti e rifugiati o richiedenti asilo. Al bando possono partecipare imprenditori agricoli e cooperative sociali o associazioni di più soggetti.
Il bando mette in palio tre premi da 40.000 euro ciascuno, a copertura totale dei costi, per altrettanti progetti innovativi di Agricoltura Sociale.
Ai tre progetti migliori sarà poi assegnata una borsa di studio per la frequenza alla 7° edizione del Master di Agricoltura Sociale all’Università di Roma Tor Vergata. La borsa di studio può essere utilizzata dal vincitore o da una persona che lui stesso indicherà, a patto che sia direttamente collegata al progetto o all’organizzazione vincente.
Le proposte devono riguardare una o più delle seguenti aree: l’inserimento socio-lavorativo di persone con disabilità o svantaggiate e di minori in età lavorativa inseriti in progetti di riabilitazione e sostegno sociale; le prestazioni e le attività sociali di servizio per le comunità locali che utilizzino le risorse dell’agricoltura per sviluppare le capacità delle persone; i servizi a supporto delle terapie mediche, psicologiche riabilitative; l’educazione ambientale e alimentare, la salvaguardia della biodiversità, la conoscenza del territorio mediante le fattorie sociali e didattiche. Per la selezione dei vincitori sono previste due fasi distinte: una votazione online e una valutazione di merito.
Nella piattaforma dedicata www.coltiviamoagricolturasociale.it sarà possibile visionare i progetti presentati e partecipare direttamente alla prima selezione esprimendo il proprio voto. Tutti i 30 progetti che avranno ottenuto il maggior numero di preferenze accederanno alla fase di valutazione della Giuria di Esperti; ai primi tre in graduatoria, solo dopo la valutazione degli esperti, riceveranno 5 punti aggiuntivi che andranno a sommarsi alla valutazione di merito.
La scadenza per la presentazione dei progetti è fissata al 15 ottobre 2021. I progetti potranno essere votati nei 30 giorni successivi alla presentazione in piattaforma, e i vincitori saranno decretati dalla Giuria entro la fine di dicembre 2021.
Tutte le informazioni e i dettagli relativi al bando sono disponibili sul sito www.coltiviamoagricolturasociale.it
Sempre sul sito, sarà poi possibile conoscere nel dettaglio tutti i progetti partecipanti.

Sono stati premiati oggi a Palazzo Della valle, sede di Confagricoltura, i tre progetti vincitori del Bando Agricoltura Sociale, giunto alla sua IV edizione.
Il bando, nato da un’idea di ConfagricolturaOnlus Senior-L’Età della Saggezza a Roma e Rete Fattorie Sociali, ha visto una progressiva espansione garantendosi quest’anno la collaborazione attiva di Reale Foundation e ottenendo il patrocinio del ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali, oltre alla sempre proficua collaborazione dell’Università di Roma Tor Vergata.
A ciascuno dei vincitori sono stati assegnati 40mila euro e una borsa di studio per la partecipazione al Master di agricoltura sociale organizzato dall’Università di Tor Vergata.
L’agricoltura sociale è in forte espansione, segue il cambiamento del concetto di welfare in atto nel Paese e suscita sempre più attenzione da parte dei giovani. Il numero e il livello qualitativo crescente dei progetti presentati, l’ampliamento della platea dei beneficiari, che spazia dai bambini agli anziani, dai portatori di handicap ai detenuti, ne sono la prova concreta. La piattaforma web “Coltiviamo Agricoltura Sociale” ha registrato quasi 2 milioni di visualizzazioni e 250mila accessi, di cui 70mila soltanto nell’ultimo anno.
Confagricoltura prima di altri ha creduto nelle opportunità dell’agricoltura sociale – ha ricordato il presidente di Confagricoltura Massimiliano Giansanti durante la premiazione – attivandosi da subito con gli interlocutori politici ed istituzionali, partecipando ai lavori dell’Osservatorio per la stesura dei decreti attuativi della Legge 141/2015 che, ad oggi, sono ancora in corso di definizione. Fare agricoltura sociale significa fare innovazione nel welfare, dare slancio a questa rete virtuosa di professionalità”.
Il mondo agricolo continua a svolgere un ruolo di rilievo nell’economia italiana e Reale Foundation, la fondazione corporate di Reale Group, ha voluto sostenere questa iniziativa, il cui obiettivo coniuga bene innovazione sociale e inclusione socio-economica – ha dichiarato Luca Filippone, direttore generale di Reale Mutua – Reale Foundation è orgogliosa di poter lavorare con partner di eccellenza come Confagricoltura al fine di partecipare alla generazione di impatti positivi, misurabili e intenzionali, in linea con i valori della mutualità che da sempre guidano il nostro modo di fare impresa“.
In quattro anni il nostro bando è cresciuto, ha incentivato forme di produzioni e servizi ad alto valore aggiunto sociale – ha detto il segretario generale della Onlus Senior-L’Età della Saggezza, Angelo Santorifavorendo l’integrazione tra i diversi attori dell’agricoltura sociale e la realizzazione di modelli di buone pratiche”.

I tre vincitori del Bando Coltiviamo agricoltura sociale 2019 – IV edizione sono:

Azienda agricola La Pesa, di Castellamonte (Torino), con il progetto “Io sono un sogno”, che ha come obiettivo di favorire l’inclusione sociale e lavorativa di soggetti fragili, favorendo pratiche innovative e sostenibili nelle comunità agricole pre-montane della Valle Sacra, caratterizzate da una forte emigrazione, soprattutto giovanile, diffusa disoccupazione e significativo calo demografico.
Azienda agricola Casa del Pietro, di Capolona (Arezzo), con il progetto “Eureka: Solleviamo l’orto”, destinato a disabili, minori e giovani con disagio sociale. L’obiettivo è creare una rete di supporto per le famiglie inserendo questi soggetti nella cura di un orto, nella realizzazione di un pollaio, nella successiva trasformazione degli ortaggi e delle erbe aromatiche, fino alla vendita dei prodotti.
Don Milani Società Cooperativa Sociale, di Acri (Cosenza), con il progetto “Gli Agri-Saggi del Villaggio” rivolto agli anziani del territorio, che verranno integrati nelle attività aziendali con l’obiettivo di offrire loro la possibilità di stare all’aria aperta, di fare una moderata attività fisica e di uscire dall’isolamento intessendo nuove relazioni. E’ prevista la creazione di una serra, la realizzazione di un orto, la sistemazione del giardino e dei sentieri botanici esistenti.
Ai tre vincitori Confagricoltura assicura il supporto necessario per lo svolgimento dei progetti secondo l’accordo siglato oggi, che stabilisce anche modalità e tempi di erogazione dei premi.

 

La premiazione del bando “Coltiviamo Agricoltura Sociale”

Il 17 dicembre alle ore 10.30 presso la sede di Confagricoltura, (Palazzo Della Valle – Roma), si svolgerà la cerimonia di premiazione del Bando “Coltiviamo Agricoltura Sociale” edizione 2019.
Il concorso, bandito da – Confagricoltura, Onlus Senior – L’Età della Saggezza e Reale Foundation, assegna tre premi del valore di 40 mila euro ciascuno e tre borse di studio per la partecipazione al Master in Agricoltura Sociale presso l’Università di Roma Tor Vergata, ai migliori progetti presentati da imprenditori agricoli singoli o associati e cooperative sociali, anche attraverso partenariati con altre associazioni.
Alla cerimonia interverranno esponenti del mondo politico ed istituzionale.