Si è tenuta lunedì 27 giugno la conferenza stampa di presentazione dell’undicesima edizione biennale di BosTer Nord Ovest, fiera internazionale dedicata alla valorizzazione delle filiere del legno.
L’appuntamento, aperto al pubblico e agli addetti ai lavori, è previsto per il 1°, 2 e 3 luglio prossimi nella pineta di Oulx a Beulard, dove in un’area di 40.000 metri quadrati saranno presenti le più importanti aziende del settore. In programma dimostrazioni, incontri con esperti, visite guidate, convegni e concerti. Ci sarà anche il Triathlon del Boscaiolo, con esibizioni dei migliori taglialegna di tutta Italia. Alla fiera sarà presente anche Confagricoltura Piemonte con un suo stand istituzionale.
Siamo lieti di essere presenti e di dare il nostro contributo, anche organizzativo, alla manifestazione – ha dichiarato Enrico Allasia presidente di Confagricoltura Piemonteriteniamo infatti che, in parallelo con quanto avviene per l’agricoltura, occorre dare un forte impulso alla modernizzazione delle tecniche e delle attrezzature per le utilizzazioni forestali, in un’ottica di sempre maggiore efficienza, sicurezza e rispetto per l’ambiente. Per questa ragione diventano particolarmente importanti e significativi gli eventi come Boster Nord-Ovest, una fiera per certi versi unica nel panorama italiano, dove esperienze, macchine e iniziative per la valorizzazione delle filiere bosco-legno, la gestione sostenibile del territorio, la green economy e l’agricoltura di montagna possono non solo essere condivise tra gli operatori del settore, ma anche divulgate al pubblico”.
Per maggiori informazioni sugli orari e gli appuntamenti è possibile consultare il sito di Boster alla pagina https://www.fieraboster.it/

Sulla difficile situazione determinata dalla siccità, il capo della Protezione Civile Fabrizio Curcio ha reso noto che è in atto uno stretto collegamento con i presidenti delle Regioni, e che queste ultime sono al lavoro sull’individuazione dei criteri da utilizzare ai sensi delle normative vigenti al fine di poter dichiarare lo stato di emergenza. A seguito delle istruttorie delle Regioni, la Protezione Civile predisporrà un DPCM da trasmettere al Consiglio dei Ministri.
Contestualmente è stato deciso di istituire un coordinamento con le amministrazioni interessate (Protezione civile, MiPAAF, MiTE, Affari Regionali, MIMS, MEF), per mettere in campo le competenze necessarie atte ad affrontare la siccità su più fronti (infrastrutturale, competenze regionali, eventuali ristori).
Per quanto concerne il settore agricolo, e sempre su proposta delle Regioni, si potrà proclamare lo “stato di eccezionale avversità atmosferica” qualora il danno provocato dalla siccità superi il 30% della produzione lorda vendibile.
Prendiamo atto di quanto si sta facendo a livello nazionale – sottolinea Enrico Allasia presidente di Confagricoltura Piemontetuttavia riteniamo che occorra il più possibile accelerare i tempi per attivare lo stato di emergenza, condizione necessaria anche per derogare alle regole di ordinaria gestione delle risorse idriche, tra cui il deflusso minimo vitale”.

L’agricoltura continua a dare il proprio contributo all’economia del Paese. Confagricoltura lavora per far crescere un modello agricolo di competizione delle imprese e per favorire l’occupazione: alle istituzioni chiediamo l’adozione di provvedimenti che ci consentano di migliorare le produzioni e di sostenere ricerca e innovazione”. Lo ha dichiarato Massimiliano Giansanti, presidente di Confagricoltura, intervenendo all’assemblea dell’organizzazione territoriale del Piemonte questa mattina a Torino. “E’ tempo di scelte coraggiose e responsabili: chiediamo attenzione per il settore primario – ha aggiunto Giansanti – anche con l’adozione di una food policy a livello globale che tuteli la qualità delle nostre produzioni nel mondo”.
Enrico Allasia, presidente di Confagricoltura Piemonte ha ricordato le principali emergenze dell’agricoltura subalpina. “Siccità e peste suina sono le due emergenze che dobbiamo fronteggiare, con determinazione e impegno corale. Il risultato dipende dalla nostra capacità di progettazione e soprattutto di azione, sapendo che senza acqua e senza una strategia di difesa dalle malattie la nostra agricoltura non potrà sopravvivere”.
L’assemblea che si è riunita al Circolo Canottieri Armida di Torino, ha ospitato una tavola rotonda con l’assessore regionale all’agricoltura Marco Protopapa e la vice presidente della terza commissione del Consiglio regionale Monica Canalis. “Il confronto sulla riforma della politica agricola comunitaria – ha detto Allasia – vede un impegno attento della Regione, che deve essere rafforzato con interventi sul territorio, che tengano conto di tutte le nostre specificità. Il problema della peste suina può e deve essere fronteggiato in modo più incisivo e per questo occorre la piena consapevolezza sulla reale portata del problema da parte di tutte le istituzioni”.
In risposta all’intervento di Allasia la vice presidente della terza commissione del Consiglio Regionale ha comunicato che la conferenza dei capigruppo ha accolto la richiesta di Confagricoltura per lo svolgimento di un Consiglio Regionale aperto sulla peste suina.
Per la siccità – ha dichiarato Allasia – possiamo soltanto sperare nel tempo. Nell’immediato – ha chiarito Allasia – chiediamo alla Regione di insistere nei confronti del governo nazionale affinché venga dichiarato lo stato di eccezionale calamità atmosferica per i nostri territori, affinché le istituzioni possano concordare con i gestori delle reti idroelettriche un piano di rilascio controllato delle acque immagazzinate nei bacini di montagna, piemontesi e valdostani, per attenuare gli effetti della siccità“.
Secondo le stime di Confagricoltura in Piemonte i danni diretti a causa della siccità, calcolati sulla produzione agricola di base, già oggi raggiungono quota 1 miliardo 150 milioni di euro.
Occorrerà prevedere un congruo rifinanziamento del Fondo di solidarietà nazionale e interventi di sostegno per le imprese agricole danneggiate – ha concluso Allasia – per evitare che questa calamità determini il tracollo del sistema produttivo piemontese con conseguenze dirompenti sulle filiere produttive, in particolare zootecniche, e sul nostro sistema agroalimentare”.

All’Assemblea di Confagricoltura Piemonte era presente anche la delegazione della Confagricoltura di Asti, guidata dal presidente Gabriele Baldi e dal direttore Mariagrazia Baravalle e composta dai consiglieri: Barbara Gibello, Alessandro Sconfienza, Marco Nicola, Cristina Bello, Ezio Veggia e Mattia Beccaris

 

       

Fino al 3 settembre 18 eventi tra enogastronomia e musica alla scoperta del territorio del Monferrato

Al via sabato 25 giugno a PORTACOMARO (AT) la 7ª edizione del “MONFERRATO ON STAGE”, la rassegna itinerante che unisce musica ed enogastronomia al fine di valorizzare e far conoscere sempre più il territorio del Monferrato (Piemonte), di cui è partner attivo la Confagricoltura di Asti.
Il primo dei 18 eventi che si terranno tra il 25 giugno e il 3 settembre in vari comuni del territorio situato tra le provincie di Torino, Asti e Alessandria, vedrà salire sul palco i chitarristi LUCA COLOMBO, ANDREA CERVETTO e GIUSEPPE SCARPATO con “NOTTE DELLE CHITARRE”. Oltre 2 ore di musica live in cui i tre chitarristi, accompagnati da Nicolas Megna (batteria), Simone Tosto (basso), Michele Lombardi (tastiere), Samuele Perduca (chitarra), Ettore Diliberto (chitarra e voce) e dalla cantautrice Francesca De Bonis (voce), ripercorreranno la storia della musica italiana e i grandi classici internazionali.
La specialità culinaria protagonista della serata sarà il Monferrino, panino con la salamella proposto anche in una speciale versione vegetariana, accompagnato dal Freisa.
La proposta dei vini è curata dal Consorzio Barbera e Vini del Monferrato, mentre, per il terzo anno, il direttore gastronomico del Monferrato On Stage è lo chef Federico Francesco Ferrero in collaborazione con BMA Ecomuseo. Il vincitore della terza edizione MasterChef Italia ha ideato per ogni evento un piatto della tradizione monferrina realizzato in una nuova chiave gourmet che mette insieme tradizione e innovazione. Tutti i piatti proposti nel corso della rassegna verranno realizzati insieme alle Pro loco locali e, in alcune serate, anche con gli studenti dell’Istituto d’Istruzione secondaria “G. Penna” di Asti.
Dopo la prima tappa a Portacomaro (AT), il festival si sposterà l’1 luglio a COCCONATO (AT) dove si esibiranno il chitarrista italo-americano MARTIN CRAIG e il quartetto torinese BLACK CITY, mentre il programma enogastronomico ideato dallo chef Ferrero prevedrà la degustazione di Monferrato Tapas Bar abbinate al Grignolino.
Protagonisti della serata “Parole & Musica” che si terrà il 2 luglio a CAVAGNOLO (TO) saranno EUGENIO FINARDI e MASSIMO COTTO. Per questa speciale serata lo chef Ferrero proporrà tre variazioni di carne cruda e insalata monferrina, servite insieme a calici di Ruchè. In questa serata ci sarà la partecipazione attiva di Confagricoltura.
Il 7 luglio in Piazza Cattedrale ad ASTI si terrà il primo dei due concerti realizzati in collaborazione con Astimusica: sul palco salirà GIANLUCA GRIGNANI, per una data del suo tour “LIVING ROCK AND ROLL TOUR 2022”.
Il 14 luglio sarà la volta di FABRIZIO MORO: il cantautore romano durante la tappa del suo tour “La mia voce tour 2022” emozionerà il pubblico di Piazza Cattedrale ad ASTI eseguendo live i brani del suo ultimo lavoro discografico “La mia voce” (Fattoria del Moro / Warner Music Italy) e tutte le canzoni più significative della sua carriera. Ad aprire il concerto ci sarà il giovane cantautore MATTEO ROMANO.
I biglietti per i concerti di Gianluca Grignani e Fabrizio Moro sono disponibili in prevendita su TicketOne.it, TicketMaster.it e VivaTicket.com. Tutti gli altri eventi sono ad ingresso gratuito.
La rassegna Monferrato On Stage nasce nel 2016 da una idea di Cristiano Massaia con l’intento di creare un festival frutto della collaborazione delle diverse realtà del Monferrato. La rassegna, la cui prima edizione ha visto la partecipazione di 6 piccoli comuni del Monferrato, nel 2019 è arrivata a contare 16 comuni aderenti. Questo progetto portato avanti negli anni, ha assunto una dimensione tale, da richiedere la nascita nel 2020 di “Fondazione MOS”, un’entità giuridica senza fini di lucro che persegue l’obiettivo di creare e diffondere un senso di forte appartenenza delle realtà presenti nel territorio del Monferrato attraverso la costituzione di un tessuto sociale fortemente identitario.
L’edizione del 2022 del Monferrato On Stage è realizzata in partnership, oltre che con la nostra associazione, anche con Consorzio Barbera e Vini del Monferrato, Ecomuseo BMA, Banca di Asti, Vignaioli Piemontesi, Assilab Assicurazioni Asti, Sfogliatorino e Righi, Cocchi Vermouth, Bosso Distillatori dal 1888 e Go. Il festival è realizzato in collaborazione con Monferrato Excellence, Sistema Monferrato, Istituto d’Istruzione secondaria “G. Penna” di Asti, Torino-Piemonte World Food Capital, Langhe Monferrato Roero, Attiva mente, BMU Booking and Management e Meta. La Nuova Provincia e Obiettivo Monferrato sono Media Partner del festival.

Per info: www.fondazionemos.orgwww.monferratoonstage.itwww.facebook.com/FondazioneMOSwww.instagram.com/monferrato.onstage/

Si comunica, come già preannunciato, che il termine per la presentazione della dichiarazione Aiuti di Stato Covid è stato prorogato dal 30 giugno p.v. al 30 novembre 2022
La proroga è conseguenza dell’entrata in vigore del decreto legge “Semplificazioni” (D.L. n. 73/2022) che all’art. 35 prevede il differimento al 30 giugno 2023 del termine per la registrazione degli aiuti di Stato, riconosciuti ai sensi delle Sez. 3.1 e 3.12 del Temporary Framework Covid, nel RNA (Registro nazionale degli aiuti Stato), nonché nei registri aiuti di Stato SIAN (Sistema Informativo Agricolo Nazionale) e SIPA (Sistema Italiano della Pesca e dell’Acquacoltura).

In allegato il provvedimento dell’Agenzia delle Entrate

Provvedimento proroga novembre autodichiarazione TF 22 6 22