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Ampia partecipazione alla Fiera della Nocciola di Castagnole Lanze ma l’accordo sul prezzo si è concluso con un nulla di fatto. Entrambe le parti coinvolte, agricola ed industriale, non sono riuscite ad arrivare ad un accordo per l’indicazione di un prezzo di partenza della nocciola Piemonte IGP.
Confagricoltura, rappresentata dal suo coordinatore del settore tecnico Enrico Masenga, presente all’interno della commissione, ha chiesto un aumento del prezzo rispetto allo scorso anno, a fronte del sostanzioso incremento dei costi di produzione che gli agricoltori sono stati costretti ad affrontare durante questa annata: energia, concimi, fertilizzanti, gasolio agricolo, ecc. che hanno subito una vertiginosa impennata.
Dal punto di vista della produzione, infatti stiamo assistendo quest’anno ad una produzione variegata: nell’areale storicamente più produttivo, come la Langa, si è registrato un fortissimo calo rispetto ad altre zone, come ad esempio l’astigiano, dove la produzione si attesta intorno alla media. Nonostante il periodo siccitoso che stiamo tuttora attraversando il nocciolo ha resistito bene allo stress con una produzione di qualità, con poco cimiciato e con una pezzatura solo leggermente inferiore alla norma.
Nonostante non si sia riusciti a concordare un’indicazione di prezzo, la fiera della nocciola di quest’anno ha rappresentato sicuramente un’occasione di confronto costruttivo con tutti gli attori della filiera corilicola”, afferma il direttore della Confagricoltura di Asti Mariagrazia Baravalle. “Si è preferito quindi non comunicare al momento alcuna indicazione di prezzo, anche per le incertezze legate alla quantità delle nocciole, condizionata dalla siccità, oltre agli aumenti dei costi di produzione”.
Comprendiamo le numerose difficoltà causate dall’aumento dei costi subito da tutti gli attori della filiera – afferma Cristina Bello, presidente della Sezione Corilicola della Confagricoltura di Asti, anch’ella presente alla fiera in rappresentanza dell’associazione agricola astigiana – ma riteniamo necessaria, a nostro avviso, una maggiore tutela nei confronti del settore primario, ovvero il comparto da cui si genera la filiera corilicola, sostenendo le aziende che intendono continuare a produrre in un territorio che altrimenti rischierebbe lo spopolamento

 

Alcune immagini dell’edizione 2022 della Fiera della Nocciola di Castagnole Lanze

 

         

Fervono i preparativi per la 159° edizione della Fiera della Nocciola di Castagnole Lanze che avrà luogo lunedì 27 agosto 2018 all’interno dei festeggiamenti della festa patronale di San Bartolomeo. Un appuntamento divenuto ormai imperdibile nel panorama astigiano che rappresenta il vero e proprio elogio alla tonda e gentile del Piemonte.
La giornata inizierà alle 9,30 con l’apertura della fiera con degustazioni a base di nocciola offerti dalla Ditta Gruppo Fontana. La mattinata proseguirà alle 10 con il convegno dal titolo: “La nocciola in Piemonte…quale futuro?” tavola rotonda sul progetto delle nuove delimitazioni territoriali. Successivamente, alle 11,30, avrà luogo la premiazione dei vari concorsi in cui verranno assegnati premi in denaro ai produttori corilicoli più meritevoli in base a diversi criteri di selezione. Alle 12 verrà offerto a tutti i presenti un aperitivo preparato dalla Pro Loco di San Bartolomeo, mentre alle 17 avrà luogo “La nocciola in pasticceria”, approccio all’uso della nocciola in pasticceria per chef.
Il punto focale della giornata sarà quindi il convegno “La nocciola in Piemonte..quale futuro?”, alle ore 10, presso il cortile delle scuole elementari. Un’occasione per fare il punto della situazione sulla produzione corilicola in Piemonte e nello specifico nell’Astigiano, tracciando un possibile scenario futuro alla luce degli andamenti di mercato e della produzione registrata negli ultimi anni. Se ne parlerà con illustri esperti del settore che forniranno il loro punto di vista sullo stato dell’arte della corilicoltura piemontese.
Ad aprire i lavori toccherà a Carlo Mancuso, sindaco di Castagnole Lanze e successivamente il convegno entrerà nel vivo con gli interventi di Mario Coppa, assessore all’Agricoltura del Comune di Castagnole Lanze, Claudio Sonnati, tecnico ella Fondazione Agrion, Mino Taricco, membro della Commissione Permanente Agricoltura del Senato, Alberto Cirio, europarlamentare, Giorgio Ferrero, assessore regionale all’Agricoltura, Lodovico Cogno, presidente Asprocor, Sergio Lasagna, presidente Consorzio IGP Piemonte, Pierpaolo Bertone, presidente Ascopiemonte e Alessandro Durando, presidente provinciale CIA Asti.
Al termine del convegno avverrà il momento solenne dell’annuncio del prezzo ufficiale del prodotto, prima occasione in cui si stabilisce, dal punto di vista economico, la rilevanza dell’annata.

 

 

 

Un’immagine dell’edizione dello scorso anno della Fiera della Nocciola di Castagnole Lanze (foto tratta dal sito: www.lastampa.it)