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Buon riscontro per il corso on-line dal titolo “Privacy: sfide ed opportunità per le donne imprenditrici”, organizzato dalla Consulta Femminile di Asti Agricoltura e Confagricoltura Donna Alessandria, con il contributo della Camera di Commercio Alessandria-Asti, in collaborazione con le Commissioni Pari Opportunità dei Comuni di Asti ed Alessandria. L’incontro si è svolto in modalità webinar e il relatore del convegno, avvocato Francesca Bassa, si è collegato dalla sede della Confagricoltura di Asti, dove erano presenti anche altri illustri partecipanti, ovvero: il presidente della Camera di Commercio Alessandria – Asti, Gian Paolo Coscia, il direttore di Confagricoltura Alessandria Cristina Bagnasco, la presidente di Confagricoltura Donna Piemonte Paola Sacco, e di Alessandria Michela Marenco, con la consigliera Francesca Poggio. A fare gli onori di casa, Mariagrazia Baravalle, direttore della Confagricoltura di Asti. Collegata sulla piattaforma web, dalla propria azienda, la presidente della Consulta Femminile di Asti Agricoltura Maria Pia Lottini. Ha raggiunto il consesso per un saluto la presidente della Commissione Pari Opportunità del Comune di Asti, Nadia Minetto e si è collegata con interesse la presidente della Consulta Pari opportunità del Comune di Alessandria, Nadia Biancato.
Il webinar è successivamente entrato nel vivo con l’intervento dell’avvocato Francesca Bassa, delegata Federprivacy, esperta in GDPR e marketing, docente di alta formazione per Università, enti e aziende e Partner dello studio legale Bassa di Milano e Asti.
Il GDPR è la normativa sulla privacy che ci impone di rispettare tutte le normative possibili immaginabili per la sicurezza della nostra azienda“, ha affermato l’avvocato Francesca Bassa. “Per le attività di marketing la legge sulla protezione dati personali (GDPR), oltre che obbligo di legge, è fondamentale per la valorizzazione dei dati“.
Durante l’incontro sono inoltre stati affrontati gli aspetti principali di adeguamento privacy: produzione di documenti, gestione dei database, siti internet, eventi, newsletter, gestione dei prospect e fidelizzazione, e-commerce.
E’ stato un convegno molto interessante durante il quale sono stati trattati argomenti decisamente importanti per una corretta gestione aziendale. Grazie a tutti coloro che hanno partecipato“, ha affermato il presidente di Asti Agricoltura Gabriele Baldi, in collegamento on-line. “Un ringraziamento particolare all’avvocato Francesca Bassa per le nozioni che ci ha fornito e per aver affrontato un argomento tanto delicato e complicato in modo molto “leggero” e discorsivo“.

 

Alcune immagini dell’incontro di martedì scorso

 

Novità per i gestori delle strutture agrituristiche con camere riguardo la trasmissione dei dati degli ospiti al portale Alloggiati Web. A seguito di emanazione di apposito decreto ministeriale, sono state integrate le disposizioni concernenti la comunicazione alle autorità di pubblica sicurezza dell’arrivo di persone alloggiate in strutture ricettive. L’emanazione del predetto decreto comporta sostanzialmente due modifiche:

– Comunicazione entro 6 ore per soggiorni inferiori alle 24 ore

Il primo cambiamento è proprio quello di specificare molto chiaramente il tempo che un gestore di una struttura ricettiva ha a disposizione per effettuare la comunicazione delle schedine alloggiati nel caso in cui il soggiorno abbia durata inferiore alle 24 ore. Come si evince dal decreto, il limite massimo è 6 ore per registrare gli ospiti che soggiornano meno di 24 ore.

– Modifica del portale “Alloggiati web”

Come noto gli operatori che offrono ospitalità sono obbligati per legge a comunicare i dati degli ospiti alla Polizia, senza distinzioni tra proprietari di case di vacanza, agriturismi, pensioni, Bed & Breakfast, etc.
Chi gestisce le attività ricettive può trasmettere i dati dei soggetti alloggiati anche con smartphone o un tablet. I dati dei soggetti continueranno a essere conservati per 5 anni, nel rispetto di quanto previsto dalla normativa più recente, a tutela della privacy. In particolare, la nuova versione del sistema “alloggiati web” prevede i seguenti principali adeguamenti:

1) modalità di accesso basata su autenticazione a due fattori (credenziali, one time password);
2) modalità di trasmissione dati attraverso l’utilizzo di sistemi di cooperazione applicativa (Web Service) per consentire la trasmissione diretta dei dati degli alloggiati dai “sistemi gestionali” delle strutture ricettive al sistema “alloggiati Web”;
3) rafforzati criteri di sicurezza;
4) possibilità di utilizzo del servizio tramite dispositivi mobili;
5) nuove funzionalità di supporto tecnico per le strutture ricettive.

Le strutture ricettive potranno in autonomia continuare ad utilizzare le attuali credenziali di accesso fino alla naturale scadenza del certificato digitale, ovvero passare alla nuova modalità di autenticazione al Servizio. Tutte le utenze già censite nel portale alloggiati che utilizzano il certificato digitale, entro la data di scadenza, dovranno migrare in autonomia al nuovo sistema di identificazione.
Si segnala, inoltre, che per gli utenti è disponibile sul portale alloggiati, Sezione Supporto, la nuova guida al servizio alloggiati web che illustrata la procedura da attuare per poter effettuare la migrazione in autonomia senza l’intervento della Questura competente avendo come unica condizione obbligatoria la conoscenza delle proprie credenziali di accesso e la corretta importazione del certificato su un proprio browser.