Assegnata al Comune di Canelli la “Spiga Verde” 2019. Anche Confagricoltura Asti si congratula per l’importante riconoscimento raggiunto

Grande soddisfazione per la Città di Canelli che mercoledì mattina, presso Palazzo della Valle a Roma, sede nazionale di Confagricoltura, ha ricevuto il riconoscimento “Spighe Verdi” 2019: un premio assegnato ai comuni rurali, omologo della “Bandiera blu” che viene invece conferita alle località turistico-balneari.
“Spighe Verdi” è un programma FEE, pensato per guidare i Comuni rurali, passo dopo passo, a scegliere strategie di gestione del territorio in un percorso virtuoso che giovi all’ambiente e alla qualità della vita dell’intera comunità.
Per Canelli si tratta di un riconoscimento che conferisce ulteriore prestigio alla città che, oltre ad aver dato i natali allo Spumante Italiano e a rappresentare un’eccellenza mondiale nell’enomeccanica e nel settore vinicolo, in questi ultimi anni ha rivolto l’attenzione verso una strategia di gestione del territorio tutta orientata alla sostenibilità: dalla mobilità all’energia fino alla raccolta differenziata.
Grande soddisfazione anche da parte Confagricoltura Asti. Il direttore Mariagrazia Baravalle si è complimentata personalmente con il Comune di Canelli, esprimendo parole di elogio per il prestigioso riconoscimento raggiunto. Nei prossimi giorni infatti una delegazione dell’Organizzazione agricola astigiana, guidata dal direttore Baravalle, sarà in visita presso la cittadina astigiana per festeggiare la “Spiga Verde” insieme a tutta l’amministrazione comunale canellese.
Il Piemonte è la regione, insieme a Toscana e Marche, con il maggior numero di comuni premiati: ben 6. I comuni piemontesi che hanno ricevuto questo premio sono stati: Alba, Santo Stefano Belbo e Vicoforte in provincia di Cuneo, Canelli in provincia di Asti, Volpedo in provincia di Alessandria e Pralormo in provincia di Torino.
Un grande riconoscimento per la nostra città frutto di una grande lavoro svolto dalla precedente amministrazione – ha affermato Paolo Lanzavecchia, sindaco di Canelli – il nostro obiettivo è quello di riconfermarci anche il prossimo anno, per portare Canelli ancora più in alto dal punto di vista ecosostenibile senza dimenticare la nostra vocazione agricola e turistica. Un ringraziamento particolare al dottor Enea Cavallo dell’ufficio Ambiente e Urbanistica Civile”.
Si tratta di un importante e prestigioso risultato frutto di un intenso lavoro di squadra – gli ha fatto eco il vicesindaco Paolo Gandolfo, presente alla cerimonia di premiazione – un risultato che non rappresenta un traguardo, bensì un punto di partenza per un’ulteriore promozione e valorizzazione del nostro territorio non solo dal punto di vista enogastronomico. Colgo inoltre l’occasione per ringraziare Confagricoltura per l’organizzazione di questo progetto e per l’eccellente ospitalità ricevuta presso la sede nazionale”.
Ho avuto l’onore di rappresentare il Piemonte in un giorno particolarmente felice per le nostre comunità rurali”, ha dichiarato l’assessore regionale Marco Gabusi, ex sindaco di Canelli, alla guida della città spumantiera per dieci anni e grande promotore della candidatura a questo progetto. “Il record di Spighe Verdi raggiunto dal Piemonte – ha sottolineato Gabusi – è stato possibile grazie all’impegno e alla collaborazione delle amministrazioni locali. Un particolare ringraziamento, per quanto riguarda il Comune di Canelli, va a Franca Bagnulo, già assessore comunale all’Urbanistica e ora consigliere con delega alla Cultura e alla Tutela beni architettonici“.

 

 

La consegna del riconoscimento “Spighe Verdi” al Comune di Canelli. A ritirare il premio il vicesindaco Paolo Gandolfo insieme all’ex sindaco, ora assessore regionale, Marco Gabusi