Causa emergenza da Covid-19, la 383° edizione della Fiera Nazionale di Sua Maestà il Bue Grasso di Moncalvo, prevista per il 9 dicembre 2020, è stata annullata. La Commissione Fiera, di concerto con l’amministrazione comunale, considerato il momento di grave pericolo epidemiologico, si è trovata costretta ad annullare la storica e secolare rassegna zootecnica. Ciò nonostante gli organizzatori, per dar seguito al discorso della filiera enogastronomica, hanno deciso di istituire una fiera “on- line” per dare la possibilità ai macellai di comunicare ai propri clienti che nei loro esercizi si può trovare il meglio dei tagli di carne di razza bovina piemontese (buoi, manzi, manze, castrati ecc..), allevati sul territorio. Una modalità alternativa anche per ricordare gli sforzi compiuti quotidianamente dalle aziende locali nell’allevamento dei capi che sarebbero stati esposti.
Al termine di questo innovativo contest, che sarà pubblicizzato sia on-line che su stampa cartacea, verrà assegnato un diploma di partecipazione rivolto ad allevatori e macellai.
Gli allevatori che intendono partecipare a questo contest, possono comunicare i seguenti dati del passaporto animale:
– nome
– razza
– data di nascita
– stalla di allevamento
– n° di passaporto e macellaio a cui è destinato il capo, qualora fosse destinato alla macellazione.
Il tutto dovrà essere inviato all’indirizzo di posta elettronica: protocollo@comune.moncalvo.at.it
Per qualsiasi dubbio è possibile contattare Luisella Braghero, presidente della Commissione Fiera del Bue Grasso di Moncalvo al seguente recapito telefonico: 3475367607.
“Tutto questo non sostituirà sicuramente la tradizionale fiera – affermano gli organizzatori della kermesse – ma sarà uno stimolo per la futura edizione 2021, sperando in tempi migliori“.
Due immagini dell’edizione dello scorso anno della Fiera del Bue Grasso di Moncalvo:
- i giganti bianchi sfilano sul ring
- la consegna del premio istituito da Confagricoltura Asti per il “Miglior bue allevato in Provincia di Asti“, consegnato dal direttore Mariagrazia Baravalle (seconda da sinistra)